lunedì 3 giugno 2019

Recensione libro "Un'altra Maddalena" di Gianni Cardia

Recensione libro
Un'altra Maddalena di Gianni Cardia


Un'altra Maddalena di [Gianni Cardia]

Scheda tecnica 

Titolo: L'altra Maddalena
Autore: Gianni Cardia
Editore: PubMe
Collana: Policromia
Pubblicazione: 15 Aprile 2019
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 197
Formato: Kindle e copertina flessibile
Maddalena è un a ragazza pura e solare che sogna l’amore. Finalmente incontra Lorenzo, di molti anni più di lei, e conosce la passione e l’emozione affettiva a cui ha anelato da lungo. 
Purtropo il destino ha per lei in serbo difficili sfide e lunghi momenti bui, che metteranno alla prova la sua virtù e la sua onestà mentale.
Ambientato in un piccolo paese della Sardegna, “Un’altra Maddalena” è la storia di una ragazza e poi donna che combatterà contro tutti e tutte per mantenere la sua integrità morale.
Un’altra Maddalena, che conosceremo bene solo alla fine.


Il romanzo Un'altra Maddalena dell’autore Cardia è un tuffo
nelle tradizioni, usi e costumi della splendida Sardegna, tradizioni condite da chiacchiere, maldicenze e  pettegolezzi in un arco di tempo non definito dall’autore. Questa scelta di non definire il tempo o il periodo in cui si svolge la storia, induce il lettore a leggere una storia “classica” non contemporanea, anche perché se dovessimo contestualizzare la storia ai nostri tempi,  perderebbe il suo valore e non verrebbe apprezzata dal lettore che si troverà di fronte ad un’immagine della donna “non conforme”  all’idea di dignità. Ma la storia contestualizzata in un periodo lontano dal nostro, in cui la donna era considerata un essere legato all’uomo e non indipendente,  assume un significato differente, così come ci insegnano i predecessori Bronte, Jane Austen o Tolstoj.
 Maddalena è una donna che non accetta il suo destino deciso da altri; è una donna libera, indipendente,  automunita, lavoratrice che non accetta passivamente il suo destino, ma lo sceglie secondo le sue esigenze. E’ pure una donna libera sessualmente, una donna con bisogni sessuali da soddisfare che non si assopiscono neppure
durante il lutto della morte del marito, aspetto che ha fatto sussultare molte lettrici, ma penso sia fisiologico, in quanto l’organismo è costituito da varie parti “nervose”. Ci si scandalizza tanto, perchè noi donne non abbiamo le stesse esigenze dell'uomo?
 Ciò che risalta dalla lettura del romanzo è la crescita personale di Maddalena nel corso della sua vita; un percorso di maturazione lento in seguito ai forti dolori e alle vicissitudini che la vita le offre, difficoltà e problematiche che solo le anime più forti riescono a superare. Posso affermare che tale processo ha ripercorso tre tappe differenti:  la fanciullezza e l’incontro dell’amore e del sesso; l’età adulta con il suo essere moglie, madre e amante;  l’età matura e la consapevolezza di essere una donna forte e indipendente che non ha bisogno di avere un uomo accanto.
Il romanzo è organizzato in una  forma classica sia nella struttura, sia nel linguaggio utilizzato; capitoli lunghi segnati dal classico numero iniziale; dialoghi sporadici e brevi, intensificati solo nella parte finale; linguaggio curato, ricercato, accademico, elaborato, raffinato e ricco, qualità rara da ritrovare nei nuovi autori. Ed è proprio l’utilizzo di tale linguaggio e la scelta di creare una storia con ritmo andante e continuo, che inseriscono il romanzo tra il genere “letteratura classica” che si tinge verso il finale di note gialle e fa presupporre che forse la storia continuerà. Sono stata molto contenta di averlo letto, era da tanto che non trovavo in un nuovo autore tali caratteristiche, forse mi mancavano un po’.Mi sarebbe  piaciuto approfondire ulteriormente Maddalena, le sue fragilità, insicurezze lasciate latenti alla sola immaginazione del lettore, perchè Maddalena in fondo rappresenta ciascuna di noi e nel corso della lettura mi sono sempre chiesta: Che avrei fatto io al suo posto? 
La mia votazione è di 4 stelle ( ne avrebbe meritate di più) solo perché  ci sono tratti della personalità della donna in cui non mi ci ritrovo ma che comprendo solo contestualizzando la storia. Fino a cosa siamo disposte a spingerci per la nostra libertà?
Se avete voglia di leggere una storia diversa dalla letteratura contemporanea, leggete il romanzo “L’altra Maddalena” approcciandovi alla storia con uno spirito da romanzo classico.




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