sabato 20 ottobre 2018

Recensione libro Vox - Edizione Italiana di Christina Dalcher, Casa Editrice Nord, Amazon

Recensione libro
Vox - Edizione Italiana di Christina Dalcher
Casa Editrice Nord

Amazon









Titolo: Vox
Autore : Christina Dalcher
Editore : Nord
Pagine: 416
Genere: Fantascienza / Distopico
Pubblicazione: 6 Settembre 2018
Formato: Kindle, copertina rigida

Stati Uniti d’America, anni Duemila.

Alla soglia dei quarant’anni, Jean McClellan è una donna affermata in campo lavorativo: Jean è una specialista nel campo della neurofisiologia umana e non teme rivali a confronto. Ma Jean è anche altro: infatti, è la madre amorevole di quattro splendidi figli: Steven, il maggiore,un adolescente dal carattere deciso e determinato, molto rispettoso di leggi e regole imposte; i gemelli Sam e Leo non ancora adolescenti, ed infine Sonia, l’unica figlia femmina, una bambina di cinque anni con un tenero faccino ed un carattere docile e gentile. Insieme al marito Patrick, un famoso medico ospedaliero, vivono in una villetta deliziosa in una città americana all’avanguardia. Sembra proprio che nella vita di Jean non manchi nulla. Eppure l’apparenza inganna. A causa di una serie di leggi varate dal nuovo presidente degli Stati Uniti, Jean, come il resto del genere femminile americano, non soltanto non può più lavorare, ma non le è permesso neppure leggere, scrivere e parlare. A tutte le donne, infatti, è permesso pronunciare solo cento parole al giorno. Al polso, tutte portano un braccialetto conta parole: se superano il limite massimo di parole, il braccialetto trasmette una scarica elettrica, che diventa man mano sempre più forte ed intensa ad ogni parola pronunciata in più. Tutta la famiglia, a cena, si riunisce attorno al tavolo da pranzo: Jean e Sonia sono costrette a mangiare in silenzio, il marito e i tre figli maschi chiacchierano spensierati, ignorando completamente i loro silenzi. 
“Sono le piccole cose a mancarmi di più: i barattoli di penne e matite in ogni stanza, i bloc-notes tra le pagine dei libri di cucina, la lavagnetta con la lista della spesa appesa al muro, vicino alla mensola delle spezie. Perfino le mie vecchie parole magnetiche da frigo, quelle che Steven usava per comporre frasi assurde mezze in italiano e mezze in inglese, e poi rideva da solo. Tutto sparito. Come il mio account di posta elettronica.”
Il destino, però, ha in serbo per Jean una sorpresa. Un giorno, un gruppo di agenti governativi, inviati direttamente dal presidente degli Stati Uniti, propongono a Jean un’offerta che non può assolutamente rifiutare, in cambio del suo aiuto nel campo delle neuroscienze. Si apre, così, per Jean uno spiraglio di luce nella sua esistenza diventata così solitaria e silenziosa. La vita di Jean subirà una svolta, oppure rimarrà avvolta nel suo mutismo?
Il romanzo di Christina Dalcher presenta uno stile lucido, preciso e diretto, riuscendo fin dalle prime pagine a catturare il lettore. Le vicende della storia si snodano attorno alla vita della protagonista, la dottoressa Jean McClellan, una donna dal carattere combattivo e determinato, pronta a far tutto per amore della propria famiglia. Ma Jean non è la protagonista esclusiva del romanzo.
Tra i personaggi di spicco troviamo diverse donne, tutte costrette allo stesso destino di mutismo, ma tutte in grado di affermare, a gran voce, la propria presenza. In primis, vi è Olivia, la vicina di casa di Jean. Olivia, con le nuove leggi governative, è diventata la più pura delle Donne Pure e passa intere giornate in veranda, sulla sedia a dondolo, in attesa del ritorno del marito Evan, leggendo la versione ridotta e commentata della Bibbia, l’unico libro che le donne possono permettersi. Sebbene Olivia sia così “perfetta” per la nuova società, nel corso del racconto saprà ritrovare la propria identità. Poi vi è la vecchia amica dell’università, Jackie. Anche lei, sebbene sia sempre stata una donna forte e coraggiosa, è completamente soggiogata dal nuovo governo americano. Anche se marginalmente, Jackie avrà un ruolo cruciale nella vita di Jean. In ultimo, la sua collega Lin. Lin è un neurolinguista ed un medico chirurgo, ha più di cinquant’anni ed ha lavorato per anni al fianco di Jean. Lin è una donna colta e raffinata, dall’intelligenza sopraffine e dal carattere dolce: ha due lauree, un dottorato in scienze cognitive ed uno in linguistica, ha lavorato nelle più famose e più antiche università americane e, come ricorda Jean, se c’è una persona che può farmi sentire l’ultima della classe, è lei.
Con uno stile di scrittura asciutto e delicato, l’autrice tratta una tematica agghiacciante e veramente attuale, come la violenza sulle donne, utilizzando, tuttavia, un registro linguistico pacato e leggermente sottotono. Purtroppo le pagine di cronaca nera dei nostri tempi sono piene di notizie riguardanti questa tematica, così crudele ma così diffusa. Privare le donne, non solo della parola, ma togliere ad ognuna la possibilità di esprimere le proprie opinioni e il diritto fondamentale dello studio e dell’informazione è una delle violenze più gravi e terrificanti che possano essere compiute contro il genere femminile. E questo romanzo ne è l’esempio lampante.
Un romanzo innovativo e dalla tematica attuale, che colpisce per la sua semplicità, nonostante la tematica principale sia scabrosa e ripugnante. Non sempre il progresso tecnologico porta ad un miglioramento della qualità di vita della popolazione e, leggendo questo romanzo, si riesce a capire come, spesso, la sete di potere di alcuni possa portare alla distruzione di massa.

A cura di Flavia Pigliacelli

Recensione libro Invincibile di Stuart - Reardon , Jane Harvey - Berrick ,Delrai Edizioni, Amazon



Recensione libro


Invincibile di Stuart - Reardon , Jane Harvey - Berrick 
Delrai Edizioni
Amazon





Scheda tecnica

Titolo: Invincibile
Autori: Stuart - Reardon , Jane Harvey - Berrick 
Editore: Delrai Edizioni 
Pubblicazione: 7 Giugno 2018
Genere: Romance
Pagine: 384
Formato: copertina flessibile


“Quando il mondo i cade addosso. Quando dicono che sei finito. Quando la tua mente è distrutta. Cerca di ripetere: io mi alzerò, io tornerò e sarò INVINCIBILE.
Risultati immagini per RUGBYNick Renshaw ha 26 anni e milita nei Rotherham come giocatore di rugby professionista, è fidanzato da tre anni con Molly e crede che il loro rapporto sia talmente saldo da decidere di farle la proposta di matrimonio.
Davanti a sé ha una carriera brillante, quando purtroppo subisce un grave infortunio al tendine della caviglia.
Nick diede un ultimo sguardo alla sua squadra, agli uomini al fianco dei quali aveva giocato partite fantastiche, con i quali aveva costruito bei ricordi, dopodiché si voltò verso gli spogliatoi, dolorante.
Dopo un complesso intervento chirurgico, affronta una lunga riabilitazione non trovando in Molly l’appoggio che si sarebbe aspettato; cade così in una profonda depressione sostenuto dalla vicinanza della famiglia.
Dopo tre mesi viene ingaggiato dai Manchester Minotaurs, a patto che venga seguito e aiutato da uno psicologo sportivo; conosce così la dottoressa Anna Scott.
A studiò attentamente, cercando ogni segnale che gli dicesse che lei lo stava guardando dall’alto in basso. Ma lei appariva calma e imperturbabile, l’esatto opposto di come si sentiva lui, con il battito del cuore tre volte più veloce del normale.
Grazie a lei ritrova fiducia e voglia di lottare, e finalmente torna ad avere la cattiveria utile ad affrontare una partita di rugby.
Ma le sorprese non sono finite e Molly, a cui lui nel frattempo ha chiesto di sposarlo, non si dimostra degna della sua fiducia e i due ragazzi si allontanano.
La rabbia si era bruciata da sola, lasciandolo completamene vuoto, incapace di risalire le pareti della voragine di miseria, disperazione e vergogna in cui era finito.
Nick cade in un baratro, si sente irrecuperabile, pensa che la sua carriera finisca lì, gli resta solo la sua famiglia e il supporto di Anna.
Le vie scure erano silenziose e Nick era solo, accompagnato dai suoi pensieri. Si fermò di fronte ad un negozio di alcolici e osservò attentamente gli scaffali illuminati pieni di liquori, vini e birre. La dimenticanza chiusa in una bottiglia a un modico prezzo.
Anna, quella ragazza attraente con cui non può avere nessun rapporto, al di là di quelli professionali.
Riuscirà a ritrovare sé stesso e a tornare ad essere un campione?
Riuscirà a stare distante da Anna pur essendo molto attratto da lei?
Un libro semplice, scritto a quattro mani da una regina del romance e da un giocatore di rugby professionista, che di sicuro ha aggiunto particolari interessanti perché diventasse un perfetto connubio tra una bellissima storia d’amore e un racconto sportivo.
E’ narrato in terza persona, ed è ricco di momenti appassionanti, colpi di scena che mi hanno tenuta attaccata alle pagine in modo “magnetico.”
E’ molto bella la forza di Nick, si infortuna gravemente, viene tradito e inevitabilmente cade in depressione; ma grazie alla vicinanza di sua sorella e la forza di reagire.
Una parte di Nick pensava ancora di stare sognando. Si era svegliato al suono della sua voce e l’aveva abbracciata, mentre il mondo ritornava a girare nel verso giusto, però non gli sembrava ancora reale. Non sembrava possibile che fosse tornata dopo tutto quel tempo.
La figura di Anna invece, è un concentrato di energia e determinazione, inizialmente difende il suo lavoro provando a stare lontana da Nick e frequentandolo solo per lavoro; poi capisce che Nick è il suo destino quindi fa di tutto per dimostrare agli altri di essere degna di lui.
Anna si affrettò a comprare un giornale e quando lesse l’articolo sull’intervista televisiva di Nick, i suoi occhi si riempirono di lacrime. Nessuno era mai stato così chiaro sui suoi sentimenti che provava per lei. Tornò a sperare a sua volta dopo tanto tempo.
 Il messaggio del libro è che di fronte alle difficoltà non bisogna mai arrendersi, ma rialzarsi e reagire, sempre; e soprattutto, quando vogliamo davvero qualcosa dobbiamo lottare senza mai mollare perché solo così andremo incontro al nostro destino.
Molto bello il rapporto che Nick ha con la sua famiglia, a riprova del fatto che nelle difficoltà è sempre il porto sicuro dove rifugiarsi.
Leggetelo ed emozionatevi!
Complimenti alla Delrai, come al solito non sbaglia un colpo!

NUOVA USCITA SU AMAZON DEL ROMANCE "UN CIELO BUIO"



 NUOVA   USCITA QLGBT-UN CIELO BUIO su Amazon



Scheda tecnica

TITOLO: Un cielo buio
 TITOLO ORIGINALE: Dark Skies
 AMBIENTAZIONE: New York
 AUTORE: F.V. Estyer
 TRADUZIONE: Dalia Nobile
 SERIE: Stand Alone
 GENERE: QLGBT Erotico
 FORMATO: E-book
 PAGINE: 262
 PREZZO: 3,99€ su Amazon
 DATA DI USCITA: 19 ottobre 2018




 Una vita monotona. Una casa in periferia. Una fidanzata amorevole. Matthew sembra felice, e non si lamenta. Ma nasconde la sua vera natura e i suoi veri desideri.
Poi un incontro casuale, ed è un incendio dei sensi.
La vita di Matthew è in bilico, e se di giorno appare come un normale ragazzo senza una storia particolare, quando cala la notte i suoi demoni prendono il sopravvento.
Ma Matt è stanco di lottare e decide di lasciarsi andare. Con gioia. Con coraggio. Fino a perdersi.


venerdì 19 ottobre 2018

Recensione libro "Bucaneve nel regno sotterraneo" di Paolo Fumagalli Dark Zone Amazon

Recensione libro

Bucaneve nel regno sotterraneo di Paolo Fumagalli
Dark Zone
Amazon

Bucaneve nel regno sotterraneo (fantasy per ragazzi) di [Fumagalli, Paolo]





Scheda tecnica

Titolo: Bucaneve nel regno sotterraneo
Autore: Paolo Fumagalli
EditoreDark Zone
Pubblicazione : 19 Aprile 2018
Genere : Fantasy
Formato: Kindle, copertina flessibile


Bucaneve, colpita da una misteriosa malattia che nessuno sa spiegare, è una bambina che ama le storie raccontate dalla madre e i sogni a occhi aperti. Un'avventura più strana di qualunque fantasia la aspetta in un mondo notturno e misterioso, abitato da bizzarre creature legate alle tenebre e all'occulto. È l'inizio di una serie di incontri con gatti e corvi parlanti, streghe che vivono nella foresta, solitari becchini, cavalieri senza testa, scheletri e altri personaggi tanto sinistri quanto buffi e stravaganti. Conoscendo meglio le atmosfere oscure e divertenti del Regno Sotterraneo, Bucaneve scoprirà che anche la Morte in persona può sognare e cercherà un modo per tornare alla realtà

Il romanzo di Paolo Fumagalli è un fantasy per ragazzi  ed una lettura spassosa per gli adulti. Tutti abbiamo letto o ascoltato favole quando eravamo ragazzini, e penso che tutti ( io tantissime volte) abbiamo immaginato cosa sarebbe successo se invece avessimo cambiato la storia. Ebbene, Paolo lo ha fatto veramente e ne ha scritto un libro. La protagonista è una bambina di dieci anni, Bucaneve, molto ammalata non solo dal punto di vista fisico, ma soprattutto mentale a causa delle troppe attenzioni dei genitori che la soffocano e limitano la sua libertà già compromessa dalla malattia. Così vola con la fantasia e con l’immaginazione e “sogno o son desto”, si nel regno sotterraneo in compagnia di strane creature che popolano la terra.
“… tutto intorno a lei divenne nero e silenzioso, in una nebbia di incoscienza. Quando si risvegliò, Bucaneve Non era più nel suo letto né nella sua camera. Era invece in un luogo che non le pareva di aver mai conosciuto prima. Era un posto buio, freddo e umido, e a farci caso anche molto stretto, forse non troppo diverso dalla cassa di legno verniciato in cui lei era abituata a riporre le sue bambole dopo averci giocato. Al di là di una sottile imbottitura di seta o di stoffa, la rigidità che circondava il suo corpo le fece pensare proprio al legno. Anche l’odore le confermò quel pensiero: legno misto a quello grasso della terra”.
Tante le similitudini con "Alice nel paese delle meraviglie" e con "Viaggio al centro della Terra".
Bucaneve è una bambina coraggiosa e non timorosa che affronta varie avventure oscure lungo il cammino di  ritorno. Finalmente è libera dalla malattia e dall'oppressione dei genitori; riesce a correre, a saltare e a cantare.
“Bucaneve non avrebbe saputo dire per quanto tempo avesse corso. Non era nemmeno molto importante stabilirlo, visto che lì tutte le distanze avevano un significato diverso, e che lei in pochi minuti pareva capace di compiere percorsi lunghissimi… viaggiava con la velocità e la leggerezza di un soffio di vento, smettendo di percepire la presenza di alberi e cespugli. Era andata avanti senza guardare e senza pensare. Non era più all’interno del parco reale, quindi doveva esserne uscita senza nemmeno rendersene conto. Forse aveva attraversato come una raffica di vento quell’intricata macchia d’alberi e poi aveva superato il muro di cinta con un balzo agilissimo, o con la leggerezza della nebbia”.
E’ un fantasy horror lieve che a tratti diverte e a tratti sconvolge, adatto da leggere nel mese di Halloween; io che soffro di claustrofobia, ho sentito addosso un senso di oppressione leggendo alcuni passi ed immaginando la scena, ma sono sicura che agli amanti del genere piacerà. I personaggi sono così reali da far dimenticare al lettore di leggere un fantasy, genere di solito popolato da personaggi per nulla reali e veritieri.
E’ stato un piacere e lo sarà per tutti voi, affiancare Bucaneve in questo suo viaggio sotterraneo; le pagine scorrono inesorabili e la curiosità di conoscere il destino di Bucaneve aumenterà e vi accompagnerà fino all’ultima pagina. Finale sorprendente… secondo me ciascun lettore lo interpreterà in maniera differente. Questa è mio dire, il grande talento dell’autore, lasciare che il finale sia interpretato dai suoi stessi lettori, e non è da tutti possederlo. Ovviamente non sarò qua a raccontarvi la mia interpretazione, leggetelo e poi passate dal mio blog.

Lettura consigliata




Recensione libro "Il volo del Grifo" di Angelarosa Weiler, Lettere animate Amazon



Recensione libro


Il volo del Grifo di Angelarosa Weiler
Lettere animate


Amazon




SCHEDA TECNICA

Titolo: Il volo del Grifo
Autore: Angelarosa Weiler
Editore: Lettere Animate
Pagine: 172
Pubblicazione:21 Agosto 2018
Formato: Kindle, copertina flessibile
Genere: Narrativa contemporanea / autobiografia


Una famiglia distrutta dalla guerra. Un padre aviatore “Grifo”, caduto da eroe. Una madre vedova, lontana. Una nonna austera. Una sorellastra nata già adulta.Sento di essere una nullità, per questo mi adagio all’ombra di persone forti. L’ombra dà riparo, ma è anche un limite da cui non si può volar via.Un fato curioso mi porta in un aeroclub, imparo a percorrere le vie del cielo, ma la paura di vivere mi fa ricadere nell’ombra di un marito molto più grande di me.Poi la svolta: privata dell’ombra, sono costretta ad entrare in azione. Sbaglio, cado, mi rialzo, reagisco, sono costretta ad attaccare e lo faccio. Il seme di un padre impavido e caparbio germoglia e cresce.Grifo è di nuovo in volo.

Allora non potevo rendermene conto, ma fu proprio in quell'attimo che iniziò la mia trasformazione. Una trasformazione talmente profonda che quando mi guardo non riconosco più né la mia immagine allo specchio né i tratti della mia personalità. Sono diventata guerriera. 
Questa è la mia storia…

 Il volo del Grifo è un libro autobiografico. Angelarosa racconta se stessa e la sua storia affinché possa essere d’aiuto, a chi, nelle sue stesse condizioni, si trovi ad affrontare delle difficoltà e non riesce a vedere la luce in fondo al buio. Angelarosa si mette a nudo con i propri lettori, in tutta la sua sensibilità. Il racconto è come se si dividesse in due parti: il prima e il dopo della “tragedia” che la tocca da vicino, anche se tutta la sua vita, in realtà gira intorno alle tragedie. Il prima in cui era “succube” del compagno e accettava passivamente tutte le sue decisioni, e il dopo in cui solo a lei tocca decidere, in quanto Lodovico è inerme. Due parti che mettono in risalto due tematiche importanti: la prevaricazione dell’uomo sulla donna ( nella prima parte), le discriminazioni disabili dirette e indirette ( nella seconda parte).
Riuscirà Angelarosa ad assumersi tutte le sue responsabilità e a lottare come una leonessa per salvare il suo leone?
“…ho dovuto abbandonare la mia più fida compagna di vita, presenza inseparabile al mio fianco, sino a quel mattino di buio e di pioggia: la paura di vivere…”
Figlia di un aviere morto in guerra, vive la sua vita in una famiglia strettamente femminile, anche viene “abbandonata dalla madre  per proseguire la  vita da sola. La sua vita sembra prendere una nuova direzione quando incontra Lodovico, l’amore della sua vita; un amore esclusivo che la induce a scendere a piccoli seppur importanti compromessi e smettere di  “volare”.  Accetta malvolentieri, perché solo in volo, percepisce la presenza di quel padre sconosciuto; quel padre rimasto sospeso tra le nuvole e che inconsapevolmente le ha dato tanta forza nell’affrontare le difficoltà incrociate lungo il percorso della propria vita. Il volo per Angelarosa è il simbolo di libertà, vittoria e caparbietà e che dà un senso al titolo del libro.
All’improvviso fui scossa da un rumore inaspettato e indecifrabile, un tonfo sordo. Poi un grido. Dopodiché, fu di nuovo silenzio. In quell’attimo di paralizzante follia, vidi comparire il vortice del nulla sulla scena della nostra vita…fu proprio in quell’ attimo che iniziò la mia trasformazione…”  
Una storia intensa, travolgente e sconvolgente che ci farà piangere e sorridere accanto alla protagonista e ci farà riflettere sulla condizione della disabilità. Questo libro vuol essere una denuncia sociale nei confronti dei pregiudizi e delle barriere architettoniche e mentali; una denuncia alle autorità competenti che non aiutano, non sostengono e non proteggono né il disabile (ammalato) né le proprie famiglie o comunque chi si prende cura di loro. Questo libro vuol essere un vademecum per tutti loro.
Attraverso queste pagine, Angelarosa riesce a raggiungere l’animo dei lettori e ad addentrarsi nel loro inconscio. La lettura è incessante, scorrevole… si legge in poco tempo grazie ad  un linguaggio semplice, pulito e privo di artefici, comprensibile da tutti; neanche la presenza di qualche refuso, riuscirà a distogliere la vostra attenzione dalla lettura.
Per finire voglio abbracciare virtualmente Lodovico che continua a lottare come un leone con la sua disabilità e condizione, sperando che li arrivi tutto il mio affetto; ed un abbraccio fortissimo proprio a lei, Angelarosa la guerriera, che ha lottato contro i pregiudizi, le autorità e le discriminazione, infondendo a Lodovico la forza e la caparbietà di rinascere una seconda volta.
Lettura consigliatissima.


giovedì 18 ottobre 2018

Recensione libro I COWBOY NON CAVALCANO UNICORNI di Tara Lain DreamSpinner Italia Amazon

Recensione libro 

I COWBOY NON CAVALCANO UNICORNI di Tara Lain
DreamSpinner Press Italia 
Amazon

I cowboy non cavalcano unicorni (I cowboy non... Vol. 2) di [Lain, Tara]
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Scheda tecnica

Titolo: I cowboy non cavalcano unicorni
Autore: Tara Lain
EditoreDreamspinner Press
Serie : Vol 2
Formato: Kindle
Pubblicazione: 2 Ottobre 2018

Il cowboy Danny Boone nasconde un passato travagliato e sogna un modesto futuro. Porta un nome che ha inventato dopo una notte di bevute, e di cui si pente da allora, e ha alle spalle una breve e luminosa carriera nel circuito del rodeo professionistico, terminata quasi con la sua morte dopo che il padre omofobo ha scoperto che è gay. Ora Danny sogna un pezzo di terra su cui costruire un ranch e un po’ di soldi per recuperare l’istruzione che ha dovuto trascurare. Nell’intimo nasconde il desiderio di trovare un bel ragazzo dall’aspetto effeminato con un carattere dominante: una combinazione più rara di un unicorno. Nel ranch in cui lavora arriva un giorno da San Francisco un arredatore d’interni, Laurie Belmont, un uomo così bello da lasciare senza fiato persino i cavalli e tanto coraggioso da arrivare quasi a uccidere per proteggere Danny da un’aggressione. Laurie sta cercando il modo di sfuggire al controllo di una madre autoritaria, un padre debole e un fidanzato ricco e privilegiato. Ma nonostante l’innegabile attrazione fra il ragazzo di città e il cowboy, i loro mondi si trovano in galassie diverse, e tutti sanno che i cowboy non cavalcano unicorni.

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Tara Lain è una habitué del filone LGBT: questo romanzo non fa eccezione e non sorprende né per la struttura della trama (storia d’amore impossibile tra due gay), né per lo scontato epilogo a lieto fine.
Tuttavia, Tara Lain è una autrice che ben conosce l’arte dello scrivere. Soprattutto nella prima metà del romanzo alimenta la curiosità della lettrice/lettore con una trama avvincente e ricca di sorprese e ne cattura completamente l’attenzione con una felice descrizione psicologica dei personaggi (in particolare dei due protagonisti, Danny e Laury), ricca di riflessioni, paure, prese di coscienza dei protagonisti.
La storia di un amore omosessuale a prima vista impossibile tra due uomini completamente diversi per cultura, estrazione sociale e stile di vita (un cow boy e, appunto, un unicorno, ovvero un uomo raffinato, elegante e dalla bellezza mozzafiato), prende forma e si concretizza a poco a poco, non solo attraverso avventure, coincidenze, incomprensioni e confessioni dell’inconfessabile, ma anche indugiando, forse troppo, nella descrizione degli infuocati incontri sessuali tra Danny e Laury.
In definitiva, un romanzo per appassionati del genere LGBT, molto ben scritto e dalla lettura avvincente.

Recensione di Giuseppe Spinoccia


Recensione libro "Fragile. Reverendo nel West" del giovane autore Giovanni Mattia Amazon

Recensione libro
Fragile. Reverendo nel West del giovane autore Giovanni Mattia
Amazon




Scheda tecnica

Titolo: Fragile. Reverendo nel West
Autore: Giovanni Mattia 
Editore: Nulla Die
Pagine: 168
Pubblicazione: 5 Febbraio 2018
Genere: Narrativa contemporanea / Storica
Formato: Copertina flessibile

Stati Uniti, seconda metà dell'800. La società sta cambiando, il mondo sempre più cinico e la Parola di Dio sempre più usata e abusata. A New York, il reverendo Enk Fragile, sente l'esigenza di intraprendere un nuovo cammino di fede e di vita. Si isolerà da tutto e da tutti sulle sponde del fiume più blues del mondo, il Mississippi. In seguito, dopo un decennio da eremita, ha bisogno di una nuova partenza. Un cammino nuovo, una sfida che rivoluzionerà la sua forma mentis: affrontare il Mitico West. E così, tra mandriani assassini, vecchi cowboy, biografi in cerca di storie da raccontare e amici che si rivelano traditori, vivrà la sua più grande avventura che cambierà il West e soprattutto cambierà lui.


Leggendo il romanzo dell’autore Giovanni Mattia, mi sono catapultata nel mondo della mia infanzia e tanti ricordi, sono riaffiorati inesorabilmente a galla. Non mi riferisco al mondo delle favole, ma al fantastico universo del Far West, dei Saloon, delle grandi scazzottate, in cui ho ritrovato alcuni dei personaggi tipici di questo mondo, come lo sceriffo. Personaggio che ha sempre attirato la mia attenzione per la sua duplice visione del rispetto della legge, anche se nel romanzo, ricopre un’importanza minore rispetto al personaggio principale.  La lettura è stata quindi molto piacevole e scorrevole e se debbo essere sincera anche sorprendente. Oggigiorno nessun autore ambienta i suoi romanzi nel lontano West con un personaggio come Fragile il reverendo. “Fragile” di nome e di fatto. Andiamo con ordine. Fragile è un uomo di Chiesa che a un certo punto della sua vita,  rendendosi conto che la sua missione si sia un po’ appiattita, da buon missionario lascia la sua città per andare in quelle terre lontane senza fede, la cui anima urla un aiuto muto; in quelle terre, in cui l’unica Fede è quella del fucile. Un viaggio senza meta che lo condurrà a Bodie, la città (oggi) fantasma situata a levante della catena montuosa della Sierra Nevada statunitense, nella contea californiana di Mono, 120 km circa a sud est del lago Tahoe.  Tante avventure attendono di essere vissute dal reverendo uomo di fede che, pian piano si tramuta in uomo di mondo. Bugie, intrighi e sotterfugi plasmano l’intero romanzo. Ovviamente non sto qua a svelarvi altro del libro, ma lascio a voi la curiosità di scoprirlo.
Come ogni romanzo che mi accingo a leggere, sono attenta a carpire dalla storia ciò che a ogni lettore interesserebbe conoscere, leggendo una recensione. L’autore Giovanni Mattia nel suo romanzo ha voluto mettere in risalto la fragilità umana insita in ciascuno di noi e che fuoriesce quando ci si trova di fronte a delle tentazioni. “ La tentazione fa l’uomo ladro” mi ripeteva spesso mia nonna e nessuno è esente da ciò. “Fragile” rappresenta ciascuno di  noi, il nostro vicino, un nostro parente ed amico che cade in errore e tentazione, si avvia sulla strada della perdizione, per poi ritrovare il senno e rimettersi sulla retta via. Fragile è un uomo di Chiesa, ma non scordiamo però che al di là dell'abito talare, è UN UOMO, e come tale, manipolato da quelle due forze che chiamiamo comunemente Bene e Male, ma, che l'autore, raffigura come Menzogna e Verità.  Molto bello il dialogo tra queste due forze che condizionano l’esistenza dell’uomo e che l’autore ha donato loro una dimensione umana e colloquiale
“Le due forze, entrambe oscure, imperscrutabili risalirono i colli aridi intorno alla californiana città western e arrivarono ad altezze fino a quel momento mai raggiunte. Si elevarono entrambe, come vogliose di distaccarsi dalla mediocrità di quella città di dannati. I nomi delle due entità erano Verità e Menzogna, due facce della stessa medaglia, due modi di raccontare la vita e di viverla. La Verità, quella notte, cercò di imporre la propria legge con tutte le forze. Si punzecchiarono e si schiaffeggiarono a suon di parole.
“Io dico la verità, io sono la Verità. È colpa tua..”
“Io niente ho fatto. L’umanità mi ha evocato ed è così iniziata la fuga di notizie. L’uomo ama la menzogna,
ama prendere in giro il prossimo. È nato peccatore ed errante, ricercatore di verità, portatore sano di menzogna.”
“Farò in modo che tu venga eliminata per sempre.
 “Staremo a vedere...”
Menzogna ridacchiò per diverso tempo, risatina che nei cieli si mostrò con fulmini e saette che, tuttavia, non cambiarono il corso della storia”.
La lettura è scorrevole, i capitoli brevi non lasciano spazio alla noia; ogni capitolo anticipa ciò che il lettore si appresterà a leggere. Linguaggio pulito e grammaticalmente corretto, nonostante descriva un ambiente in cui il turpiloquio lo caratterizza. Una carta geografica di quel mondo tanto lontano da noi e ricco di misteri e magia. 
    Lasciatevi trasportare nel fantastico mondo western e mentre assisterete ad un duello, lasciatevi trasportare dalla fantastica melodia di Ennio Morricone “C’era una volta il West".


NOVITA' IN LIBRERIA E SU AMAZON OGGI 18 OTTOBRE

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Libri Amazon : Rosa / Romance

Tienimi con te per sempre (This Man Series Vol. 5) Formato Kindle e copertina flessibile, di Jodi Ellen Malpas, Newton Compton Editori


Tienimi con te per sempre (This Man Series Vol. 5) di [Malpas, Jodi Ellen]

 La vita di Jesse Ward è perfetta. Con il passare degli anni non ha perso il suo fascino, è in gran forma, e la passione con la moglie Ava è ancora intensa come il primo giorno. Jesse ha il pieno controllo della sua vita, e la cosa gli piace. Ma il  mondo gli si sgretola sotto i piedi quando Ava, il centro della sua esistenza, viene ferita in modo gravissimo in un incidente. In un attimo, tutto gli crolla addosso, facendolo precipitare in un vortice  di disperazione: sa di non poter sopravvivere senza l’amore della sua vita. E anche quando il peggio sembra passato e Ava si risveglia, Jesse si accorge che l’incubo non è finito. Sua moglie, infatti, non ricorda niente dei sedici anni trascorsi insieme. Jesse, ora, è un estraneo. Per lui, gli anni con Ava sono la cosa più preziosa che abbia mai avuto. E non è disposto a lasciar svanire i ricordi di sua moglie senza combattere. Farà tutto ciò che è in suo potere per aiutarla a ricordare. Anche farla innamorare di nuovo.


Non chiedermi mai perché, Formato Kindle e  Copertina rigida, di Lucrezia Scali, Newton Compton editori



È la vigilia di Natale e Ottavia si gode uno dei periodi dell'anno che preferisce. Anche suo figlio è al settimo cielo: col nasino all'insù osserva i fiocchi di neve che imbiancano i tetti delle case. I biscotti allo zenzero sono ancora caldi, riempiono del loro profumo l'auto carica di regali, una musica allegra accompagna Ottavia, Mattia e Stefano mentre si mettono in viaggio verso la casa dei nonni. Quasi abbagliati dalla felicità, si accorgono troppo tardi della macchina davanti a loro... Ottavia si sveglia in un letto d'ospedale e capisce subito che qualcosa è cambiato: lo vede negli occhi e nella voce della madre, negli sguardi dei medici. Fuori continua a nevicare, come se la soffice coltre bianca volesse coprire ogni cosa, ma il ricordo di Mattia e Stefano è e sarà troppo vivo per potere essere dimenticato... È possibile trovare il modo per non annegare nel dolore? Si può trovare la forza, dopo aver toccato il fondo, per riscrivere il proprio destino?



Ti odio sempre di più. Over the top series, Formato Kindle e Copertina rigida, di Kelly Siskind, Newton Compton editori



Sawyer West è il classico tipo da una sola notte. Non crede nelle relazioni, nelle promesse... e di certo non crede nei sentimenti. Non si fa coinvolgere e non gli è mai importato di qualcuno abbastanza da decidere di mettersi in gioco. Almeno finché non ha incontrato Lily Roberts ad Aspen. Lei è dolce, gentile e disperatamente sexy. Una tentazione che sta mettendo a dura prova le regole di Sawyer. E come se non bastasse Lily lo guarda con occhi diversi da tutti gli altri, come se in lui vedesse qualcosa di buono... Da quando lavorano insieme, stare vicini ogni giorno è diventata una tortura, specie perché Sawyer sa che non può permettersi di perdere, con un passo falso, un'ottima grafica e l'unica donna che gli abbia mai fatto battere il cuore. Il fatto è che Sawyer vorrebbe tanto essere l'uomo che Lily merita, ma cambiare non è semplice e lui non vuole ferirla. Piuttosto che rischiare di spezzarle il cuore, è meglio che sia lui a soffrire.



La donna che sapeva amare, Formato Kindle e Copertina rigida, di Caroline Bernard, Newton Compton Editori




 Musa, artista, amante. Alma Schindler è la regina dei salotti di Vienna ed è considerata da tutti la donna più bella della città. Il suo magnetismo non lascia scampo: chi la conosce ne rimane stregato. Tra i suoi ammiratori ci sono famosi poeti, compositori e filosofi: quando Alma ha solo diciassette anni, il grande pittore Gustav Klimt si innamora perdutamente di lei. Lei stessa è un'abile pianista e sogna di vedere eseguiti i suoi pezzi a teatro. Ma quando diventa la musa e la sposa di Gustav Mahler, lui le chiede di rinunciare alle proprie ambizioni e diventare una moglie devota. Una scelta, quella tra l'amore e la musica, che si rivelerà la più difficile e sofferta della sua vita. Caroline Bernard fa rivivere una Vienna scintillante e bohémien, tra il lusso dell'alta società e le polverose mansarde degli artisti. Ci regala il ritratto spregiudicato e conturbante di una donna che ha saputo incarnare un'epoca di grande fermento culturale, a cavallo tra Ottocento e Novecento.


Il contrario della nostalgia (Sotterranei), Formato Kindle e copertina flessibile, di Taylor Sara, Minimum Fax


Il contrario della nostalgia (Sotterranei) di [Taylor Sara]
Alex ha tredici anni quando una notte sua madre decide di partire all’improvviso, portando con sé soltanto uno zaino che sembra aver pronto da sempre. Nel giro di pochi minuti, la sua esistenza verrà irrimediabilmente rivoluzionata: si ritrova in macchina, con niente da mettersi a parte i vestiti con cui ha dormito e senza la minima idea di dove sua madre abbia intenzione di andare. Comincia così un viaggio interminabile – Virginia, Michigan, Texas, California – che ripercorre le tappe dell’inquieta vita di sua madre: i genitori immigrati dalla Sicilia, l’infanzia e l’adolescenza trascorse tra orfanotrofi e famiglie d’affido, le donne che ha amato che per qualche ragione si chiamavano tutte Laura. Fra la strada e i motel, nella strana sospensione data dal costante movimento in avanti, Alex – che fin dalla più tenera età si rifiuta di assumere un’identità di genere, di essere maschio o femmina – imparerà a conoscersi e a conoscere sua madre e scoprirà che l’irrequietezza non è necessariamente un peccato, che ci sono cose a cui è impossibile dare un nome e storie che, per quanto lo si desideri, è impossibile raccontare. E che forse, in fondo, va bene così. Sara Taylor fa i conti con le questioni dell’autodeterminazione, dell’identità e della libertà in un libro che è a metà strada tra un classico road movie, una saga familiare e un inedito romanzo di formazione: doloroso, struggente, tenero ed esilarante, impossibile da dimenticare.


E Baboucar guidava la fila, Formato Kindle e  Copertina flessibile, di Giovanni Dozzini, Minimum Fax



 Baboucar, Ousman, Yaya e Robert sono quattro richiedenti asilo arrivati in Italia dopo avere attraversato mezza Africa e il Mediterraneo. Sono sospesi tra la speranza che la loro richiesta venga accolta e la paura di essere respinti. C'è chi aspetta la prima udienza di fronte alla Commissione territoriale, chi il ricorso in primo grado al tribunale, chi invece ha ottenuto una protezione sussidiaria e per un po' può andare avanti senza troppe ansie. Un fine settimana decidono di prendere un treno che da Perugia li porterà verso l'Adriatico. La meta è la spiaggia di Falconara Marittima e il viaggio è scandito dagli incontri, dalle ossessioni di ognuno e dal faticoso rapporto con la lingua italiana. Sono quarantott'ore di piccoli avvenimenti: multe, bivacchi, la finale degli Europei di calcio, qualche litigio. Due giorni in cui i quattro amici si ritroveranno sempre a camminare, in fila indiana, lungo le strade della provincia del Centro Italia. "E Baboucar guidava la fila" è una favola senza morale, che affronta il tema delle migrazioni scegliendo di raccontare quello che viene dopo le traversate, la normalità inafferrabile di una vita dignitosa che segue ogni approdo e tutto ciò che questa normalità contiene: le paure, i desideri, la rabbia, le nostalgie, riuscendo a ottenere alla fine quella particolare risonanza poetica che hanno soltanto le cose vere.


Libri Amazon : Narrativa contemporanea

La funesta docilità: Manzoni, l’arte in parola, l’arte in figura Formato Kindle e copertina flessibile, di Salvatore Silvano Nigro, Sellerio editore


La funesta docilità: Manzoni, l’arte in parola, l’arte in figura di [Nigro, Salvatore Silvano]

Un’appassionata inchiesta di Silvano Nigro sui Promessi Sposi, che coglie collegamenti, apre interrogativi inediti sulle tracce del legame tra la scrittura e l’arte in figura nel classico per antonomasia della nostra letteratura.

La stanza della tessitrice, Formato Kindle e Copertina rigida, di Cristina Caboni, Garzanti 


Bellagio è il luogo dove Camilla si è rifugiata per iniziare una nuova vita. Solo qui è libera di realizzare i suoi abiti capaci di infondere coraggio, creazioni che sono ben più di qualcosa da indossare e mostrare. Ma ora è costretta ad abbandonare tutto perché Marianne, la donna che l'ha cresciuta come una madre, ha bisogno del suo sostegno. È lei a mostrarle il contenuto di un antico baule, un abito che nasconde un segreto: vicino alle cuciture interne c'è un sacchetto che custodisce una frase di augurio per una vita felice. È l'unico indizio per ritrovare la sorella che Marianne non ha mai conosciuto. Camilla non ha mai visto nulla di simile, ma conosce la leggenda di Maribelle, una stilista che, all'epoca della seconda guerra mondiale, era famosa come «Tessitrice di sogni». Nei suoi capi erano nascosti i desideri e le speranze delle donne che li portavano. Maribelle è una figura che la affascina da sempre: si dice che sia morta nell'incendio del suo atelier parigino, circondata dalle sue creazioni. Camilla non sa quale sia il legame tra Maribelle e la sorella che Marianne vuole ritrovare. Ma sa che è disposta a fare di tutto per scoprirlo. Sente che la sua intuizione è giusta: Parigi è il luogo da dove iniziare le ricerche; stoffe, tessuti e bozzetti la strada da seguire. Una strada tortuosa, come complesso è ogni filo di una trama che viene da lontano. Perché i misteri da svelare sono a ogni angolo. Perché Maribelle ha lottato per affermare le proprie idee. Perché seguirne le orme significa per Camilla scavare dentro sé stessa, dove batte un cuore che anche l'ago più acuminato non può scalfire.


La danza dell'orologio ,Formato Kindle e Copertina flessibile, di Anne Tyler, Guanda editore




 Willa Drake ha speso la vita nel tentativo di essere una donna affidabile, ragionevole, accomodante. L'esatto contrario di quella madre volubile, dal carattere impetuoso, che con i suoi umori violenti ha turbato la serenità della sua infanzia. Per questo ha acconsentito a un matrimonio forse precipitoso, finendo per rinunciare alle sue aspirazioni accademiche; per questo ha cercato di essere sempre comprensiva con i figli e di perdonare al marito la colpa più imperdonabile, quella di averla lasciata vedova. Troppo spesso, insomma, Willa ha permesso a qualcun altro di scegliere al suo posto. Fino a un pomeriggio di metà luglio come tanti, in cui una telefonata la sorprende mentre sta riordinando le sue fasce per capelli. Una telefonata da Baltimora, dove vive il suo figlio maggiore. Non è lui a cercarla: è una donna sconosciuta, che però è convinta di sapere molto di lei e, soprattutto, di avere urgente bisogno del suo aiuto. Senza dissipare l'equivoco, Willa decide impulsivamente di partire, nonostante la perplessità del secondo marito, che vorrebbe trattenerla. Willa si troverà a badare a una bambina di nove anni che non è sua nipote, ma un po' lo diventerà; a portare a spasso un cane che da subito le obbedisce; a inserirsi nelle dinamiche di una comunità che non è la sua, ma forse potrebbe esserlo. Perché forse per Willa è arrivato il momento di aprirsi a nuovi legami, di scegliere stavolta la propria famiglia, per ricominciare.


Quando la vita ti viene a trovare: Lucrezio, Seneca e noi, Formato Kindle e copertina rigida, di Ivano Dionigi, Editori Laterza


Quando la vita ti viene a trovare: Lucrezio, Seneca e noi di [Dionigi, Ivano]


Per una meravigliosa e tremenda ambiguità linguistica, la morte e la vita sono iscritte nella stessa parola bios: bíos è vita, biós è arco. Noi siamo così un cerchio incompiuto, imperfetto, un arco, in cui inizio e fine non coincidono. Solitari restare a riva a osservare le tempeste della vita o salire a bordo senza troppo curarci dei compagni di viaggio?Seguire le leggi del cosmo o le leggi dell'io? Scegliere la politicao l'antipolitica? Il negotium o l'otium? Credere o capire di fronte a Dio e alla morte? Seguire la lezione dei padri o la rivoluzione dei figli? Basta volgere lo sguardo al mondo classico di Atene e Roma per trovare i nostri più naturali interlocutori, coloro che ci hanno preceduti nelle nostre stesse domande. Lucrezio e Seneca hanno fatto il controcanto al presente ponendosi le domande ultime. Non importa quali risposte abbiano dato, importa invece la loro allergia al pensiero unico, tanto da averci prospettato concezioni diverse e rivali del mondo. Importa il coraggio di sperimentare, in solitudine e in autonomia, cosa significa sopportare la verità quando la vita ti viene a trovare. A loro dobbiamo rivolgerci per ricordarci come eravamo e come potremmo essere.
Ultima, Formato Kindle e Copertina rigida, di Lisa Hilton, Longanesi


L'affascinante gallerista Elisabeth Teerlinc sa riconoscere un falso. Ne è lei stessa un esempio, dopotutto. Il suo vero nome, Judith Rashleigh, è sepolto sotto uno spesso velo di menzogne accanto ai corpi degli uomini che sono stati tanto sciocchi da opporsi a lei. Ma ora, coinvolta in uno scontro letale tra un boss della mafia russa e un detective italiano corrotto, Judith sarà costretta a imbarcarsi nell'impresa più ardita della sua carriera: portare il falso di un grande capolavoro alla prestigiosa casa d'aste per la quale lavorava come assistente anni prima, e venderlo per una cifra da capogiro. L'idea di ingannare i suoi ex datori di lavoro e tutto il mondo dell'arte per Judith è quasi eccitante quanto il sesso estremo, ancor più con la consapevolezza che il prezzo da pagare, in caso di insuccesso, sarà la sua stessa vita. Ma portare a termine quel compito mantenendo la nuova identità potrebbe esporla a un rischio ben più alto. Come in un meraviglioso dipinto privato degli strati di vernice, emergerà qualcosa di completamente inaspettato. Una verità sul suo passato che nemmeno Judith osa ricordare...