martedì 30 ottobre 2018

Recensione libro "LA VERITA’ DI NUMEESVILLE" di Simona Di Iorio e Ilaria Ferraro, Amazon


Recensione libro
LA VERITA’ DI NUMEESVILLE di Simona Di Iorio e Ilaria Ferraro
Amazon






Scheda tecnica

Titolo : Le verità di Numeesville
AutoreSimona Di Iorio e  Ilaria Ferraro
EditoreIndependently published
Pagine: 404
Genere: Thriller / Suspense
Pubblicazione: 13 Aprile 2018
Formato: Kindle e copertina flessibile

Ci sono storie di cui non vorresti mai conoscere la fine, ma ricorderai per sempre come sono iniziate. Un'intricata ragnatela di eventi avvolge le vite degli abitanti della tranquilla cittadina canadese di Numeesville e, poco a poco, rivela verità sconcertanti. In un tetro gioco del destino, c'è chi si nasconde dietro una facciata di perbenismo, chi nega deliberatamente l'evidenza dei fatti e poi c'è Sophie Park che, privata di una promettente carriera giornalistica, scappa dalla gabbia del proprio presente. Si ritrova però ad annegare nel torbido passato della sua città natale, dove tornano a galla particolari ignorati di una morte misteriosa che l'ha segnata profondamente. La donna non ha dimenticato e si rifiuta di credere all'ipotesi di molti che si sia trattato di un suicidio, facendo di tutto per riaprire quel caso, archiviato come irrisolto dieci anni prima. Ed è allora che una voce si solleva più forte delle altre, quella di colei che tutto sa, nonostante mai avrebbe voluto sapere. "Danzo leggera con lei e assaporo l'illusione di ciò che mi è rimasto della vita: i ricordi, i profumi, le sensazioni e... l'inaspettata verità."



“Danzo leggera con lei e assaporo l’illusione di ciò che mi è rimasto nella vita: i ricordi, i profumi, le sensazioni e… l’inaspettata verità.”
L’ombra di una morte misteriosa avvolge Numeesville, una fredda cittadina canadese; Sophie Park una futura giornalista, decide di mettere da parte il suo burrascoso presente per tornare nei luoghi dove è cresciuta e indagare sul suo torbido passato.
E’ intrappolata in un limbo, tra il doloroso passato recente da cui si è allontanata e quello vecchio di dieci anni che riscopre in ogni angolo della dimora che ha affittato.
Si trova quindi ad affrontare di nuovo molte persone che erano state nella sua vita e l’avevano segnata con avvenimenti sia positivi che negativi ritrovando in questo molte sensazioni contrastanti.
Claire stringe forte Sophie con l’unico desiderio di proteggerla dai suoi demoni e il silenzio della stanza viene scaldato dalla voce di Claire che culla l’amica con la cantilena cantata da piccola quando giocava con le bambole.
La sua amica Beth morì in circostanze misteriose ma qualcosa fa pensare a Sophie che non è stata data le vera versione dei fatti.
Riuscirà la ragazza a fare giustizia?
Potrà finalmente vincere la verità?
In più un peso continua a schiacciarle il cuore, sa che deve mettercela tutta per liberarsene, è il motivo per cui è tornata. Non può ricominciare a vivere finchè si sentirà imprigionata nel tormento di ciò che è stato. “Adesso basta, questa non è vita!” esclama prima di vuotare il sacco.

Un libro strano e molto complicato da leggere, ho fatto molta fatica a terminarne la lettura finirlo e ad apprezzarlo appieno.
La storia viene narrata utilizzando un punto di vista esterno al presente, e proprio questa scelta distrae molto, concentrando la lettura su particolari non importanti ai fini della comprensione.
Inoltre la presenza di molti personaggi (nonostante un glossario che li introduce), rende la storia molto confusionaria, difficili da ricordare e da inserire nel racconto man mano che si procede con la lettura.
Nonostante questo, il libro, scritto a quattro mani da due giovani amiche è un susseguirsi di suspense e colpi di scena che regalano emozioni continue agli amanti del genere.
Molto bello il personaggio di Sophie, che con tenacia e coraggio fa di tutto per cercare di scoprire la verità sulla morte della sua amica, dimostrando di cosa siano capaci le donne, affrontando un passato che a fatica  cercava di dimenticare.
L’amore è sempre amore in qualsiasi forma lo si veda o lo si viva; amare è uno dei doni più belli della vita: l’ossigeno dell’anima, il sorriso per il cuore…. Come potrebbe una cosa così meravigliosa essere giudicata come sbagliata?
L’amicizia quindi è al centro di questa storia, a riprova della sua importanza nella nostra vita sia nel bene che nel male.
Molto belle le descrizioni dei luoghi dove la storia è ambientata; leggendo non si fa fatica ad immaginare i personaggi nelle varie scene.
Non è proprio il mio genere, ma lo consiglio agli amanti del brivido che sole storie misteriose come questa sanno dare.


Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento qui!