Recensione in anteprima
Album di famiglia di Maria Capasso
Amazon
Scheda tecnica
Titolo: Album d famiglia
Autore: Maria Capasso
Editore: Ensemble
Pagine: 156
Pubblicazione: 17 Settembre 2018
Formato: Copertina flessibile
Genere: Narrativa contemporanea
Il romanzo racchiude una intrigante
vicenda familiare narrata attraverso parole semplici ed emozionanti, attraverso
gli occhi, le sensazioni e le emozioni provate da Nora che, dopo la morte della
madre Anna, scopre un enorme segreto familiare ben celato sino a quel momento.
Anna, sapendo che la sua vita stava
ormai volgendo al termine, con le poche forze che le rimangono a causa della
malattia, decise di scrivere un diario per svelare alla figlia l'immenso
segreto che portava nel cuore e nell'anima… diario che decise di inserire in
una scatola di latta assieme ad altri ricordi di famiglia, e che sarà rinvenuto
dall'altra figlia Laura solo a distanza di un mese dalla sua morte.
Nora e Laura, pur essendo sorelle,
hanno caratteri diametralmente opposti.
Laura vive unicamente per la famiglia,
ed è la donna che infonde sicurezza, la moglie che ogni uomo vorrebbe accanto a
sé.
Nora è invece una ragazza
anticonformista, convinta che si vive benissimo anche senza un uomo accanto,
dai modi bruschi, avventati e sovente mascolini.
Il ricordo che Nora ha della madre Anna è quello di donna amorevole: ricorda
quando preparava per lei e Laura caldi e profumati biscotti, ma sempre con in
viso un'espressione triste e rassegnata.
Nora non può ancora sapere che quella
scatola di latta ricevuta in eredità assieme a pochi altri oggetti, le cambierà
la vita.
Anna, madre di Nora ed assieme a lei
protagonista del romanzo, è una donna di altri tempi: vive la sua giovinezza in
un'epoca in cui per essere considerata dalla società una “brava donna da
sposare”, erano richieste rigide
qualità, prima fra tutte, saper svolgere i mestieri domestici, non essere
appariscente o eccessivamente femminile, essere accondiscendente al volere della
famiglia prima, ed a quello del marito poi.
Non nascondo che mi ha quasi
impressionata la descrizione delle caratteristiche della moglie perfetta, e che
mi hanno fatto riflettere su quanto sia mutata nel tempo l'idea di “brava moglie”:
oggi nell'epoca attuale una donna può essere una buona moglie indossando
liberamente ciò che le piace, una femminile gonna, delle scarpe con il tacco e
smalto rosso.
Mi piace questo stile di scrittura in
cui l'autrice è molto attenta ad inserire anche minimi particolari: è proprio
il dettaglio che qualitativamente fa la differenza, anche e soprattutto in un
romanzo.
Nonostante l'imposizione della famiglia
di Anna, è pur sempre vero il detto che “al cuor non si comanda” e ci fu un
momento in cui Anna non riuscì a “comandare il suo cuore”.
Con questo passo l'autrice tocca in
modo netto i nostri sentimenti più profondi: il lettore, attraverso le accurate
parole scelte dalla scrittrice riesce ad immedesimarsi perfettamente in questa
donna, nel suo stato d'animo.
Un amore proibito fa sempre tanta paura
ma è l'amore, quello con la A maiuscola, che fa sentire i brividi lungo la
schiena, passione pura che tocca corpo ed anima, inarrestabile passione che
neppure la ragione è in grado di trattenere.
Il romanzo mi ha appassionata, ha
totalmente coinvolto la mia parte emotiva: la lettura è molto piacevole e,
nonostante i temi profondi toccati, risulta estremamente scorrevole.
L'autrice è stata molto brava a
scegliere parole semplici ma significative, riuscendo così a descrivere
sentimenti ed emozioni in modo molto dettagliato e realistico.
Mi sono immedesimata sia in Nora, la
figlia che scopre un segreto di famiglia celato per anni, sia in Anna, donna
forte e tenace, ed ho persino provato la sensazione di vivere quei brividi
emozionanti sulla pelle.
Il più grande desiderio di Anna è
proprio quello di continuare a vivere in Nora, la figlia in cui ha sempre visto
riflessa la vera sé stessa, che vuole salvare da una esistenza infelice e
vuota, priva di un vero amore a cui dedicare tutta sé stessa, anima e corpo.
La trama è intrigante ed il finale non
è affatto scontato come spesso accade nei romanzi di questo genere: questo
romanzo si distingue proprio per la sua capacità di appassionare il lettore
dalla prima all'ultima parola, riesce a tenere viva l'attenzione, non
risultando mai banale o noioso.
Il tratto che personalmente ho colto e
sul quale ho riflettuto è il fatto che più spesso di quanto immaginiamo “non è
tutto come appare” ma che spesso si nascondono segreti custoditi nel cuore con
il peso di un macigno.
Consiglio la lettura del romanzo perché toccando temi così profondi fa tanto riflettere su quali siano i più preziosi
valori della vita, quelli per cui vale la pena combattere e quali siano quelli
che ciascuno di noi custodirà nel cuore.
Questo romanzo è stato capace di
toccarmi le più profonde corde dell'anima e mi auguro che leggendolo possiate
provare la stessa sensazione di coinvolgimento e le stesse emozioni che ho
provato io nel leggerlo tutto d'un fiato.
Buona lettura.
Sono commossa per questa recensione, credimi! Non ho parole, ma solo un "grazie di cuore".
RispondiElimina