Recensione libro "Ivan" di Malia Delrai

RECENSIONE LIBRO
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Romanzo rosa

SCHEDA TECNICA 

Titolo: Ivan

Autore: Malia Delrai

Editore: Delrai Edizioni

Pubblicazione: 23 Giugno 2018

Pagine: 448

Formato: Kindle, copertina flessibile

Genere: Romanzo rosa 

“Il tuo inferno è il mio paradiso”

Ivan Volkov è un affascinante e misterioso assassino senza scrupoli, braccio destro di Roman Aleksandrovic Nevskij che è a capo della Tambovskaja un’associazione mafiosa famosa in tutta la Russia.

Ha sempre vissuto all’ombra di Roman, vivendo insieme a lui, considerandolo un fratello e proteggendo lui e Selene, la sua fidanzata, a volte a costo della sua stessa vita.

Ha dovuto quindi mettere sempre da parte i suoi sentimenti e le sue priorità fino a che non incontra Ania.

Ania Mikhajlova è la figlia di un boss mafioso a cui i lupi di Tambov danno la caccia da tempo, quando Ivan la incontra scopre l’ossessione che la ragazza nutre per lui al punto da avere la stanza tappezzata con le sue foto e da conoscere dettagliatamente tutti i suoi tatuaggi e la storia della sua vita pur non avendolo mai conosciuto.

“Non si ricordava più della sua vita prima di incontrarlo, conoscerlo davvero e non voleva proprio ripensarci”.

Tra i due nasce subito una forte e incontrollata attrazione sessuale, Ivan prova a resistere ad Ania ma il suo istinto lo porta a proteggerla, decide quindi di portarla via con se per chiedere a Roman di farla entrare nei lupi di Tambov.

Ivan era deciso a resistere e a farle sentire più a fondo quanto il dolore fosse infinitamente meno consistente della passione tra loro. E lo era davvero.

Inizialmente è contrariato ma poi, anche grazie alla complicità di Ania con Selene, la sua presenza viene accettata di buon grado da tutti i lupi.

Il loro rapporto potrà davvero avere un futuro?

Potrà uno spietato assassino, che non ha mai dato priorità ai sentimenti, imparare ad amare davvero qualcuno?

“E perché non importa cosa hai fatto e cosa farai, a me importa solo chi sei tu.”

Un libro molto coinvolgente, scritto in maniera semplice ma ricercata e particolareggiata.

Raccontato in terza persona è ricco di momenti avvincenti e colpi di scena, nonché di particolari erotici che non scadono mai nel volgare ma che regalano emozione e adrenalina pagina dopo pagina.

E’ molto bello vedere come la presenza di Ania riesca a cambiare Ivan in modo positivo, un assassino senza scrupoli diventa a tratti tenero stupendosi di questo; si riesce a percepire la sua trasformazione, immaginando senza fatica i suoi sorrisi e i gesti di affetto nei confronti della ragazza.

“Amami, pitomets” le sibilò lui all’orecchio. Ania tremò. “E non ti azzardare a tradirmi.” La ferocia con cui lo disse la eccitò a dismisura. Così possessivo, così privo di logica e morale… “Mai” gli promise. “Non ti tradirò mai.”

Ed è bello vedere come Ania faccia di tutto per farsi benvolere da Ivan, provando a far diventare realtà quello che era il suo sogno fin da bambina; a dimostrazione che se l’amore è sincero supera ogni cattiveria e anche chi pensa di non riuscire ad amare può avere la sua possibilità basta non smettere di sperare.

“Io non ho paura di vivere e di morire, ma non è per questo che voglio le rose e i teschi tatuati su di me” considerò Ania. “Li voglio perché non penso che possa esistere altro nella mia vita che abbia senso come te. Non voglio altro che te”.

Concludendo vorrei ringraziare Malia Delrai, autrice ed editrice che avuto il piacere di conoscere personalmente, perché alla fine dei suoi libri spende sempre delle bellissima parole di ringraziamento per noi lettori, definendoci quasi protagonisti del successo di un libro, pensieri che dimostrano la sua profonda semplicità e la sua sincera umiltà, doti rare di questi tempi!

Grazie!

Consigliatissimo! Da leggere dopo le due trilogie della stessa autrice “ Di te” e “Roman” per cogliere meglio alcuni particolari della storia.

Da non perdere!

“Non ho mai avuto niente” mormorò Ania. “E ora ho tutto ciò che volevo. TE.”

Recensione di Sara Mastrantoni