sabato 7 aprile 2018

NOVITA' LONGANESI NEL MESE DI APRILE

NOVITA' LONGANESI NEL MESE DI APRILE


 
DAL 19 APRILE Il nuovo capitolo della saga Rizzoli&Isles
nell’ultimo medical thriller di Tess Gerritsen.


 
TESS GERRITSEN
Causa di morte sconosciuta

 

Dalla penna di Tess Gerritsen, arriva in libreria Causa di morte sconosciuta, il nuovo capitolo della saga dedicata alla detective Jane Rizzoli e all’anatomopatologa Maura Isles, cui è ispirata l’omonima serie televisiva.
Jane Rizzoli viene chiamata sulla scena di un omicidio: Cassandra Coyle, giovane filmmaker, viene trovata morta a Boston, stesa sul letto completamente vestita. Nessuno direbbe che si tratta di un omicidio, se non per un agghiacciante dettaglio: il killer le ha messo i suoi stessi occhi in mano. Rizzoli e Isles, chiamate sulla scena, dopo l’autopsia capiscono che cosa l’abbia uccisa: è stata prima drogata con alcol e ketamina, poi soffocata. Ma chi, dopo averla uccisa, le ha cavato gli occhi? A distanza di poco tempo, su un molo viene trovato un giovane trafitto da tre frecce nel petto. Un omicidio analogo: ketamina e alcol, poi il soffocamento. Le morti sembrano legate, ma cosa si cela dietro allo strano simbolismo degli occhi e delle frecce? Poi l’illuminazione: Maura si ricorda dei martiri cristiani raffigurati sulle vetrate della chiesa che frequentava Daniel, il suo ex fidanzato, e decide di contattarlo, risvegliando un amore in realtà mai finito. Jane rimane scettica circa quella pista, ma quando un caso di presunta morte accidentale, causato da un incendio poco tempo prima, si rivela essere un omicidio, è impossibile non pensare a Giovanna d’Arco. Ma proprio quando Jane e Maura pensano di aver trovato la mente perversa dietro agli omicidi, il passato che credevano sepolto torna in superficie.
 
TESS GERRITSEN, dopo essere stata un medico con la passione per la scrittura, è diventata un’affermata scrittrice con la passione per il medical thriller, genere che ha rinnovato con personaggi indimenticabili, soprattutto nella serie dedicata alla detective Jane Rizzoli e all’anatomopatologa Maura Isles. Tra gli ultimi titoli pubblicati da Longanesi: Il silenzio del ghiaccio, L’ultima vittima, Muori ancora. Del 2016 lo stand-alone Il battito del sangue (2016) ambientato in Italia.
 
DAL 26 APRILE FIGLIE DEL MARE DI MARY LYNN BRACHT
«Un esordio letterario e storico che spezza il silenzio
decennale sulla tragedia delle “comfort women” coreane.»
  
                                                                                                                                         Mary Lynn Bracht affronta una delle peggiori vergogne della Seconda guerra mondiale, il genocidio delle “comfort women”: Figlie del mare racconta la storia delle donne rapite dall’esercito giapponese e costrette a lavorare nelle case di piacere riservate ai militari dell’Impero nipponico. Grande Storia e vicenda personale si intrecciano in questo romanzo d’esordio la cui protagonista, Hana, diventa il simbolo delle oltre 300.000 “comfort women” della Seconda guerra mondiale, esprimendone emozioni e paure e raccontando i risvolti sociopolitici giunti sino ai giorni nostri.
È il 1943 quando la vita di Hana, giovanissima pescatrice di perle coreana, viene sconvolta: nel tentativo di nascondere la sorella minore Emiko da un soldato giapponese, Hana viene catturata, deportata in Manciuria e costretta a lavorare in un bordello. Sessantotto anni dopo, Emiko è a Seoul per cercare la sorella e partecipare alle manifestazioni che, ogni mercoledì, chiedono giustizia per le “comfort women” di fronte all’ambasciata di Tokyo. La donna desidera scoprire la verità su quanto è accaduto nel 1943, un fatto che per anni l’ha costretta al senso di colpa.
La vicenda delle donne coreane costrette dall’esercito giapponese al destino delle “comfort women” è stata per molti anni uno dei più gravi motivi di attrito tra le due potenze asiatiche. L’esistenza delle “comfort women” è stata ammessa dal governo giapponese nel 1993 e solo nel 2015 è stato definito ufficialmente crimine di guerra, per cui lo stato ha chiesto scusa e ha istituito un fondo monetario per le sopravvissute.
 
MARY LYNN BRACHT vive a Londra, dove ha frequentato un master in scrittura creativa. È cresciuta in America, nella comunità sudcoreana, sviluppando un legame con il suo paese di origine che ha reso più saldo nel 2002, con la visita al villaggio d’infanzia di sua madre. Durante questo viaggio apprese per la prima volta delle “comfort women” catturate per i bordelli dell’esercito giapponese. Figlie del mare è il suo primo romanzo.
 
 

 

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