mercoledì 7 marzo 2018

Oggi in libreria

OGGI IN LIBRERIA
 
 
Osservatore oscuro di Barbara Baraldi ( Thriller)
 


Per Aurora Scalviati, giovane profiler della polizia di Sparvara, i colleghi Bruno Colasanti, Tom Carelli e Silvia Sassi sono diventati la famiglia che non ha mai avuto. Ma tutto è destinato a cambiare con il ritrovamento, alla Certosa di Bologna, del cadavere di un uomo senza nome né documenti di riconoscimento.
Gli unici indizi sono la bocca cucita, il corpo martoriato da un’antica, feroce tortura e un tatuaggio sul petto con il nome di Aurora, eseguito postmortem.
Sospettata di essere coinvolta nell’omicidio e interrogata senza sosta, Aurora deve scontrarsi non solo con la diffidenza dei superiori, ma anche con quella dei suoi più stretti collaboratori. Persino il suo rapporto con Bruno viene messo a dura prova. Il poliziotto, avvilito per le complicazioni del suo rapporto con Aurora, si è fatto coinvolgere, sotto falso nome, in un giro di corse clandestine in cui bazzicano neonazisti e membri della malavita organizzata. Tom e Silvia, invece, sono troppo impegnati con i loro nuovi incarichi, l’uno presso la polizia postale e l’altra con l’accorpamento dei forestali con i carabinieri.
Ognuno di loro, però, non sa di essere diventato il bersaglio di un serial killer...

 
Libri, amori e segreti - Marzo di Della Parker ( Romanzo rosa)

 
 
Da quando il matrimonio di Jojo è andato in frantumi, ha deciso di non arrendersi all’idea che il vero amore non esista. Ed è per questo che quando il suo affascinante collega Daniel la invita per un appuntamento, mette da parte la sua insicurezza per tentare la fortuna e provare a innamorarsi ancora. Anche Daniel è uscito da una relazione complicata, è un vero gentiluomo, oltre che bello e premuroso: tutto l’opposto di come era suo marito… Con delle premesse simili che cosa mai potrebbe andare storto? Quando Jojo si presenta alla cena, però, in ogni dettaglio della casa aleggia la presenza ingombrante della ex di Daniel. È davvero pronto ad andare avanti come dice? Jojo riuscirà ad avere il suo lieto fine?
Questo marzo il bookclub commenterà Rebecca, la prima moglie di Daphne du Maurier… Romanticismo e suspense assicurati!
 
Le terre di Panthya , la profezia di Sabia Eileen ( Fantasy - Epico)

 
 
Quando le Terre di Panthya saranno unite in un solo Grande Regno guidato da un forte condottiero potranno assurgere alla potenza suprema piegando e sottomettendo anche le Terre oltre i Mari e il mondo si inginocchierà all’Imperatore degli Imperatori.
Comincia così l'antica profezia delle Terre di Panthya, tramandata oralmente di padre in figlio, in attesa che l'Imperatore degli Imperatori possa assurgere allo splendore e alla gloria di essere unico sovrano del Grande Regno. Una profezia che si tramanda da secoli, che ha visto l'esplodere di conflitti eterni tra i vari regni di quelle lontane e inospitali terre, che ha visto scorrere il sangue di numerosi guerrieri che si sono immolati in battaglie senza fine per arrivare alla creazione di un unico Grande Regno che avrebbe visto uniti tutti i Regni di Panthya e che ha visto sterminare interi popoli in nome di essa.
E dopo anni di combattimenti sono rimasti solamente in due, due reami che stanno consumando gli anni in una guerra che sembra non avere mai fine. Due sovrani che sembrano destinati a combattersi per il resto dei loro giorni, una guerra che potrebbe non finire mai, due maghi che tramano nell'ombra perché la profezia si compia, due eserciti che si stanno decimando, un conto in sospeso tra Sylia e Nikos, una battaglia personale nella guerra tra i loro regni, una ferita aperta che non smetterà di sanguinare fino a che la profezia potrà essere compiuta e un amore profondo e intenso che rischia di essere ignorato perché sepolto dall'odio.
 
L'incompiuter di Giuseppe Viola - Enzo Jannacci ( Narrativa contemporanea)

 
 
Enzo Jannacci e Giuseppe Viola, sin dalla più tenera infanzia condividono una stralunata, utopica e schizomorfa visione del mondo. In queste pagine che tornano in libreria in una nuova edizione li ritrovi con una girandola di situazioni paradossali, un umorismo a ruota libera e uno stile che fuoriesce da ogni logica e categoria di genere. Attraverso annotazioni di viaggi impossibili, rivelazioni di una città incredibile, storie di personaggi bizzarri, il duo formidabile Jannacci e Viola costruisce una prodigiosa macchina programmata per produrre discorsi a mezz'aria, l'incompiuter appunto in grado di coinvolgere il lettore nel loro mondo ironico e divertito: un modello di humour travolgente e irresistibile, arricchito dalle illustrazioni di Amanda Paganini.
 
Perduto in Paradiso di Umberto Pasti ( Narrativa contemporanea)

 
 
All'inizio di questo libro Umberto Pasti è un quarantenne che ama la bellezza. Ha viaggiato e vissuto. Ma nulla lo ha preparato a ciò che sta per succedergli. Nei pressi di un villaggio sperduto sulla costa atlantica del Nord del Marocco, stanco dopo una lunga camminata, si addormenta sotto un fico. Quando si sveglia ha subìto una metamorfosi. È diventato un giardino. Rohuna è un luogo estremo e inospitale, quasi inaccessibile, senza acqua, senza luce, abitato da ragazzi violenti, donne fiere, vecchi saggi e spiritelli logicamente molto dispettosi. Ma è anche bella e solenne come l'apparizione di un dio. Per esistere, per realizzarsi, il giardino deve trasformarsi in giardiniere. Ecco le fatiche titaniche, il viavai dei muli carichi di terra, la pista scavata a mani nude, le piante salvate nei cantieri che sfregiano il Paese, la ricerca affannosa dell'acqua, l'invasione degli scorpioni. Ecco i ragazzi diventare prima amici e poi giardinieri, i malati da curare, i bambini da istruire. Ecco il paradiso farsi sempre più reale. Nonostante le battaglie legali, le minacce di affaristi senza scrupoli, la pressione crescente di un turismo predatore, in questo tempo di conflitti feroci tra Islam e Occidente Rohuna resta il luogo unico e insostituibile in cui un uomo venuto da lontano ha riconosciuto la sua casa e la sua famiglia. E, come alla fine di un rito iniziatico, ha trovato se stesso.
 
Quattro uomini in fuga di Gianfranco Calligarich ( Narrativa contemporanea)

 
 
Quattro sgangherati amici decidono di scrollarsi di dosso le nebbie e l'accidia del loro paesino padano per darsi all'Avventura e realizzare i propri sogni. Prima col rapimento di un toro da monta nascondendolo in un Jolly Hotel in attesa del riscatto, ma con drammatiche conseguenze, e poi levando le tende alla volta di Roma per fondare un teatro off. La voce di Casablanca, il più appartato dei quattro, narra quindi una tragicomica vicenda di donchisciotti votati ai fallimenti: Paolo, che data la sua somiglianza con Jack Palance ambisce ai riflettori del teatro e del cinema, Elio, basso botolo ringhioso segnato da una fatale avarizia, Sauro elegante ceramista mancato che le donne divorano con lo sguardo e infine Casablanca stesso, diventato regista per caso, impegnato in un difficile faccia a faccia con un suo protervo alter ego. L'inizio del teatro è disastroso ma poi entra in scena l'affascinante, ricchissimo N.N. che, pur tormentato da una crisi sentimentale, finanzia la loro impresa con la generosità di un mecenate d'altri tempi. Basterà il denaro a tenere insieme i quattro amici sempre in fuga da sé stessi e dalla realtà? A fare naufragare i loro sogni saranno i sentimenti, "quel candelotto di dinamite che ognuno si porta appresso dalle parti del cuore e sempre pronto a esplodere".

 

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