domenica 18 febbraio 2018

Recensione: Il giardino segreto di Banana Yoshimoto

 
 
SCHEDA TECNICA

 
Titolo: Il giardino segreto
                                 Autore: Banana Yoshimoto                              
Editore: Feltrinelli
Pagine: 144
Pubblicazione: 14 Aprile 2016
Genere: Narrativa contemporanea
Formato: Kindle, cartaceo
 
Valutazione
 
 

Tutto ciò che accade è annunciato da un qualche segno”

“Il giardino segreto” è un romanzo scritto da Banana Yoshimoto ed è il terzo volume della serie “Il Regno”, che vede come protagonista Shizukuishi. L'inverno è alle porte a Tokyo, Kaede e Kataoka sono ritornati in Giappone, mentre Shizukuishi ha deciso di andare a convivere con Shin'chiro, il suo fidanzato. Credendo nel loro amore, i due fidanzati iniziano la ricerca di un posto dove abitare, tra appartamenti improbabili e agenti immobiliari dalle dubbie capacità. Ben presto, però, Shizukuishi si rende conto che la storia d’amore con Shin'chiro in realtà poggia su un equilibrio precario ed ogni loro tentativo di rafforzarlo sta miseramente fallendo. “Ciò che è destinato a finire prima o poi finirà, anche se si finge di non capire”.
Basterà un viaggio nel passato per rompere tutti gli equilibri: Shizukuishi vive con inquietudine, e non con gioia il trasferimento nella nuova casa e, pertanto, si rifugia nell’accogliente dimora dell’affascinante Kaede, mentre Shin'chiro, tornando nei luoghi della propria giovinezza, viene letteralmente rapito dalla bellezza di un giardino segreto.
Un serpente di giada, una donna esuberante, un sensitivo di quartiere, un giardino mozzafiato ed un viaggio a Taiwan: questi sono gli ingredienti di una storia di amore e di dolore, teneramente raccontata da Banana Yoshimoto.
Shizukuishi è una donna consapevole che la propria storia d’amore con Shin'chiro è puramente effimera:
 “io mi sentivo sola e triste, annoiata. Per questo mi ero affezionata a lui. Lui, invece, era stanco dell’esistenza che conduceva. Gli ero apparsa davanti come una visione completamente nuova, infondendogli coraggio all’istante”. Nonostante la convivenza imminente con il suo fidanzato, non riesce ad immaginare la loro vita futura ed un pensiero di oppressione la attanaglia. È una donna che è fuggita dalla montagna, suo luogo natio, per approdare in città, alla ricerca di sé stessa. Bellissimo il paragone tra chi cresce in montagna e chi invece in città: la gente che vive in montagna vede le persone della società moderna come “abitanti di uno strano sogno”.
 In montagna ci si ritrova costretti a pensare alla durata della vita, mentre in città si può vivere anche senza stare continuamente all’erta, soprattutto quando ci si sente fragili. La vita di Shizukuishi è totalmente condizionata dai pensieri e dalle azioni di Kaede, in tutto e per tutto: per lui è una governante, una segretaria ed una confidente, mentre Kaede per lei rappresenta il vero amore.
Shin'chiro è un uomo dal carattere poco definito, che ama Shizukuishi a modo suo: non è dotato di grandi slanci affettivi verso di lei, la rispetta come donna, ma non prova il vero amore. Un uomo debole, che ha dovuto affrontare varie difficoltà nella sua vita, un uomo incapace di provare forti emozioni. Shin'chiro coglie la minima intrusione dall’esterno per distruggere il suo amore con Shizukuishi: basterà, infatti, visitare il bellissimo giardino costudito dalla mamma di Takahashi, per allontanarlo per sempre da lei.
Kaede si accontenta di essere il “sensitivo di quartiere”, cosi come lo descrive la stessa Shizukuishi: nonostante le apparenze, è un uomo dal temperamento duro, che coltiva la propria forza con grande dedizione, ma
“resta sempre un signorino di buona famiglia e soprattutto un gay terribilmente schizzinoso”.
La nonna di Shizukuishi è una figura attorniata da un velo di
mistero: ha cresciuto la piccola Shizukuishi, dopo la morte dei genitori, ed è vista come la curatrice della montagna: con il potere delle sue tisane è riuscita a far tornare in sé le persone che avevano perduto la retta via.

 

Un romanzo contemporaneo che parla di amore e di sofferenze, di amicizie e di dolore; una storia che entra dritta nel cuore di chi legge. Un romanzo che parla di viaggi: sarà proprio la città di Taiwan a risvegliare in Shizukuishi una vitalità che aveva perso da tempo:
 “Dovevo bruciare anch’io. Di vita, giorno dopo giorno”.
Una storia che racconta della sorprendente bellezza della Natura, tutta racchiusa nel giardino segreto:
 “era rigoglioso, florido: i suoi infiniti colori, le api e le farfalle mi entrarono negli occhi come un’immagine in tutto il suo splendore”.
Banana Yoshimoto è dotata da uno stile di scrittura fluente, lineare e semplice: non fa uso di parole negative e cattive, ma solamente di termini dall’accezione positiva. È una penna dolce e generosa quella della Yoshimoto, in grado di creare delle storie d’amore coinvolgenti ed emozionanti. Riesce, con pochi tratti, a costruire personaggi dal carattere complesso e tridimensionale e trasposta il lettore nel mistico mondo orientale.  È la stessa Shizukuishi a narrare la storia in prima persona: tale peculiarità permette la creazione di un forte legame empatico tra il lettore e la protagonista. Un romanzo senza grandi pretese, dalla trama quasi banale e scontata, con un finale poco esplosivo, ma che riesce a regalare emozioni vivide.
 Una lettura consigliata per chi vuole ritrovare la sintonia e l’armonia con la Natura:
ciò che è cresciuto alla luce del sole potrà avere dei difetti, mentre i prodotti cresciuti in un terreno poco fertile talvolta si rivelano buoni perché con tenacia sono riusciti ad assorbire quel poco di sostanze nutritive che esso offriva”.
 

Recensione scritta da  Flavia Pigliacelli
 
LA SERIE "IL REGNO" COMPLETA
 
- Andromeda Heights  25 Giugno 2014

 
 - Il dolore, le ombre, la magia. 15 Settembre 2016

 
- Il giardino segreto 14 Aprile 2016

 
- Another world 15 Giugno 2017

 
 
 

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