Benvenuti nel mio mondo dedicato ai libri. Amo trasmettere la mia passione e condividerla con voi, perchè come disse il grande Umberto Eco, " chi non legge avrà vissuto solo una vita: la propria. Chi legge invece,avrà vissuto 5000 anni : c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l' infinito...perchè la lettura è un'immortalità all'indietro. Qui troverete le mie recensioni e cercherò di farvi vivere quante più vite possibili!
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martedì 20 febbraio 2018
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Notte senza fine di Preston & Child ( Thriller)
L'agente speciale Pendergast è a pezzi: Constance, il suo braccio destro, è partita per l'India, e come se non bastasse è finito sulla lista nera del vicedirettore Longstreet. È infatti per una punizione interna che viene assegnato a un caso in apparenza banale, già seguito dalla Squadra Omicidi di New York del tenente Vincent D'Agosta. Il corpo di una giovane è stato ritrovato senza vita in un garage nel Queens. Forse, però, quell'omicidio nasconde più di un mistero; forse quel caso non è poi così secondario. La ragazza infatti è figlia di un facoltoso imprenditore. E il cadavere è stato ritrovato orrendamente decapitato. L'indagine si allarga e si complica quando l'assassino colpisce di nuovo, e poi ancora: un avvocato della mafia che vive in una casa-fortezza, un magnate russo circondato da un imponente servizio d'ordine... Possibile che un serial killer abbia deciso di punire i personaggi più ricchi, corrotti e protetti di New York, quasi a voler dimostrare che nessuno è davvero al sicuro? Su questa pista si muove anche Bryce Harriman, giornalista del Post, che alimenta l'onda dell'indignazione popolare e porta la città sull'orlo dell'isteria collettiva. In una New York spettrale e inospitale, Pendergast è costretto a giocare una partita genialmente pericolosa contro un avversario rabbioso e senza pietà. Finché l'alba non arrivi.
Le cose che non sai di Joann Chaney ( Giallo / Thriller)
Jacky Seever, rispettato ristoratore di Denver, non ha ucciso sua moglie Gloria, né il detective che l'ha inchiodato, Hoskins, né la giornalista che ha seguito il suo caso, Sammie. No, non ha tolto loro la vita; ma di certo gliel'ha rovinata. Gloria lo amava: ma quando un discreto numero di cadaveri viene ritrovato nel suo garage, è sconvolta. Il mondo, però, la condanna lo stesso: come poteva aver davvero mantenuto la promessa fatta al marito di non andare mai a curiosare laggiù? Il detective Hoskins, a sua volta, dopo aver risolto il caso, scopre di non avere risolto le cose con se stesso, e continua a essere ossessionato da Seever: ben presto, viene spostato ai cold cases. Casi congelati come la sua carriera. Quanto a Sammie - la reporter che per prima ha raccontato la storia di Seever, legando inestricabilmente a quello scoop la sua carriera - , per qualche ragione ora vende cosmetici al centro commerciale appena fuori città. E intanto Seever è in galera - a guardarsi lo spettacolo. Così, quando una nuova serie di omicidi molto simili a quelli commessi da lui scuote la città, Gloria, Sammie e Hoskins hanno l'occasione di ricominciare da capo. E di dimostrare a se stessi che sono in grado di riprendere in mano le proprie vite, invece che lasciarle a un assassino.
L'intruso di Tana French ( Giallo / Thriller)
Il detective Antoinette Conway e Stephen Moran non sono popolari alla Omicidi di Dublino: nessuno perdona a Antoinette di essere una donna e a Moran di essere suo alleato. È per questo che a loro toccano solo le rogne e la routine di cui nessuno vuole occuparsi, come sembra essere l'assassinio di Aislinn Murray. L'hanno ritrovata in casa, riversa accanto a un tavolo apparecchiato per una cena romantica. All'apparenza, il classico litigio tra innamorati finito in tragedia. Ogni indizio incastra il ragazzo della vittima, ma Conway non è convinta, e resiste alle pressioni di chi vorrebbe chiudere l'incartamento in fretta. Troppe interferenze, troppe ombre nella vicenda. E quando inizia a indagare sul serio, quello che doveva essere un caso scontato prende una piega inattesa. È solo paranoia oppure, sotto la superficie scintillante, l'unità di punta della polizia nasconde qualcosa?
Una perfetta sconosciuta di Alafair Burke ( Thriller)
Immagina che la polizia arrivi a casa tua e ti mostri una foto in cui tu - con i capelli di quel tuo rosso inconfondibile, il tuo cappotto blu - stai baciando un uomo. Peccato che quell'uomo sia stato trovato morto trentuno ore prima, e tu non ricordi di averlo mai baciato. Anzi, lo conoscevi appena. Era il tuo nuovo capo, l'uomo che ti aveva dato in gestione la galleria per conto di un misterioso proprietario. Il lavoro dei tuoi sogni: ti era sembrato troppo facile, troppo bello per essere vero. Eppure tutto era andato liscio, la galleria esisteva davvero, avevi firmato un contratto regolare. Adesso, però, guardando quella foto capisci che non c'era niente di regolare. Niente di facile. Perché là fuori qualcuno sta cercando di incastrarti, anche se non riesci a immaginare il motivo. Qualcuno che sa molte cose di te. E che forse ti è molto vicino... In questo thriller in cui nulla è come sembra, Alice Humphrey vede crollare intorno a sé, come un castello di carte, ogni certezza. Compresa quella più importante: la sua stessa innocenza.
Le ragazze di Cavendon Hall di Barbara Taylor Bradford (Rosa)
Inghilterra, 1949. La Seconda Guerra Mondiale ha lasciato enormi ferite nel Paese, ma il recente matrimonio della principessa, futura regina, Elisabetta con il principe Filippo sembra aver risollevato il morale della popolazione e a Londra si respira una nuova energia. Non si può dire certo lo stesso a Cavendon Hall. La grande tenuta nello Yorkshire ha pagato un prezzo terribile durante la guerra e ora è di fronte al fallimento. Per la prima volta da secoli, le due famiglie che la abitano, gli aristocratici Ingham e gli Swann, loro fedeli servitori, sono in disaccordo sulla strada da percorrere per salvarla. Ma, questa volta, forse, sono proprio le due famiglie a essere in pericolo, e la minaccia potrebbe arrivare dalla tenuta stessa: i segreti, da tempo custoditi tra le sue mura, scalpitano per venire a galla e potrebbero distruggere tutti loro.
La promessa di Sarah Dunn ( Romanzo rosa)
Un buon matrimonio, una famiglia e, insieme, il brivido di una relazione segreta e travolgente. E se avere tutto fosse possibile? Se lo chiedono Owen e Lucy, alle prese con le certezze e i compromessi di ogni coppia sposata vicina ai quaranta. La sera in cui, dopo qualche bicchiere di troppo, i loro amici Thom e Victoria confessano di volersi concedere un periodo di “infedeltà programmata”, Lucy e Owen si scoprono tentati dall’idea. E, stilata una lista di semplici regole (una su tutte: vietato innamorarsi), aprono le porte del matrimonio a sei mesi di trasgressione. Ma dall’infrangere le regole al ritrovarsi con il cuore infranto il passo può essere breve. Tra sorprese e complicazioni di ogni genere, i due dovranno combattere per ciò che più conta: l’occasione di conoscersi e amarsi per quello che sono davvero.
Acclamato dai media e dalle lettrici americane, La Promessa è la storia di un matrimonio difficile come tanti, unico come tutti. Esilarante e romantico come il più appassionato dei baci.
Da quando ti ho incontrato di Cecelia Ahern ( Rosa)
Jasmine, capelli rossi e spirito indomito, ama due cose al mondo: il suo lavoro - crea startup, le porta al successo, poi le rivende - e sua sorella Heather, che è una giovane donna con la sindrome di Down, generosa, combattiva, ma anche molto vulnerabile, della quale è sempre pronta a prendere le difese. È un freddo inverno dicembrino quando Jasmine viene licenziata e privata, con un colpo di mano che ha il sapore del tradimento, di una parte vitale della propria identità. I suoi giorni si fanno bui, noiosi, senza scopo: nient'altro che una patetica infilata di appuntamenti con amiche neomamme e chiacchierate senza direzione; mentre le notti, nervose e insonni, diventano d'un tratto l'occasione per mettersi a spiare, dalla finestra della camera da letto, la casa del vicino. Lui è Matt Marshall, famoso dj radiofonico con un conclamato debole per l'alcol, un talento puro per la provocazione e una crisi matrimoniale in vista. Jasmine ha le sue buone ragioni per detestarlo e il sentimento sembra reciproco. Ma niente è veramente come sembra. Può nascere così una relazione nuova, un'intimità tra uomo e donna che non è però quel che immediatamente ci aspettiamo: Matt e Jasmine si annusano, confliggono, si cercano. Sono due cuori che si avvicinano, ma che trovano l'amore altrove.
Borne di Jeff Vandermeer ( Fantascienza)
Fra le macerie di una città in rovina - infestata da biotecnologie fuori controllo, percorsa da bande di razziatori, dominata dal cielo da un orso mutante di nome Mord - la cacciarifiuti Rachel si imbatte in una creatura misteriosa e decide di prenderla con sé, chiamandola Borne. All'inizio poco più di una pianta, Borne cresce a una rapidità impressionante: è un bambino curioso e frenetico; è un anemone di mare gigante che muta forma e colore; è una persona; è un mostro; è un figlio adottivo. L'arrivo di Borne altera gli equilibri della vita di Rachel - che, arrivata nella città come migrante, si trova a dover imparare a essere madre rievocando gli anni spesi coi genitori a girare per campi profughi, fra una catastrofe ecologica e l'altra. Altera anche il suo rapporto con Wick, il creatore di bio-tec con cui convive, che non si fida del nuovo arrivato: forse perché teme che sia un mutante, o forse perché, come un padre inesperto, si sente tagliato fuori dall'amore che lo lega a Rachel. E mentre Borne cresce, tutt'intorno si intensifica la lotta per il dominio sulla città tra l'enigmatica Compagnia e le creature che le si sono ribellate - su tutti Mord, l'orso gigante le cui incursioni aeree si fanno sempre più frequenti e sanguinarie. E con orrore di Rachel e Wick appare sempre più chiaro che Borne - il loro bambino, la loro arma aliena - in questa guerra è destinato a giocare un ruolo decisivo.
Il canto di Lia. Seconda parte:
Le Radici (Cronache di Rys Vol. 2)
di Stefano Pastor ( Horror / Fantasy)
Il momento è giunto, Lia è abbastanza forte da sferrare il suo attacco. Le strade della città stanno per riempirsi di cadaveri. Morte e distruzione sono in agguato. Al suo passaggio le Radici muoiono, rendendo Rys cieco. La base stessa del suo potere è compromessa. Quella rete sotterranea che si estende per l’intero perimetro cittadino e che gli consente di dominare ogni essere umano è ora in pericolo. Se le radici seccheranno lui sarà inerme. Il passo seguente è inevitabile: se Lia vuole averlo in suo potere dovrà distruggere la Corte. Annientare quei ragazzi, uno dopo l’altro. Solo così riuscirà a indebolirlo, privandolo di ogni nutrimento. Rys è impotente, impazzisce all’idea di perdere la Corte. In uno scontro diretto potrebbe battere il demone con facilità, ma Lia non è tanto avventata. Intende demolirlo un po’ alla volta, privandolo di tutto ciò a cui tiene. Non resta che una soluzione: chiedere aiuto. Proprio a coloro che ha sempre usato, sfruttato e buttato via. A chi è arrivato persino a odiarlo.
Abbastanza di Sofia Viscardi ( Narrativa contemporanea)
"È l'anno della maturità, a Milano, il duemiladiciotto, tutti con lo sguardo rivolto agli smartphone e il cielo grigio che però nessuno guarda mai. All'inizio di questa storia i protagonisti non sono amici. A dirla tutta nemmeno si piacciono. Come succede spesso prima dei vent'anni, però, dei perfetti sconosciuti diventano amici inseparabili e reciprocamente indispensabili con la velocità e la leggerezza di una foglia gialla che si stacca da un albero e si appoggia al suolo. E, più o meno, questo è il caso di Ange, Leo, Cate e Marco e un sacco di altra gente che si incontra nei locali di Milano. Ma detto in questo modo sembra tutto di una banalità estrema. Potrei dirvi tante altre cose, per convincervi che non è così, tipo che a un certo punto due di loro si innamorano, che poi partono, tornano, litigano e fanno pace, si divertono molto e quasi sempre, piangono, vivono, viaggiano, ascoltano musica, ballano e bevono un sacco di birre. Qualcuno addirittura studia e si prepara diligentemente all'esame.
Storia della mia ansia di Daria Bignardi ( Narrativa contemporanea)
Un pomeriggio di tre anni fa, mentre stavo sul divano a leggere, un'idea mi ha trapassata come un raggio dall'astronave dei marziani. Vorrei raccontare così l'ispirazione di questo romanzo, ma penso fosse un'idea che avevo da tutta la vita. "Sappiamo già tutto di noi, fin da bambini, anche se facciamo finta di niente" dice Lea, la protagonista della storia. Ho immaginato una donna che capisce di non doversi più vergognare del suo lato buio, l'ansia. Lea odia l'ansia perché sua madre ne era devastata, ma crescendo si rende conto di non poter sfuggire allo stesso destino: è preda di pensieri ossessivi su tutto quello che non va nella sua vita, che, a dire il vero, funzionerebbe abbastanza. Ha tre figli, un lavoro stimolante e Shlomo, il marito israeliano di cui è innamorata. Ma la loro relazione è conflittuale, infelice. "Shlomo sostiene che innamorarci sia stata una disgrazia. Credo di soffrire più di lui per quest'amore disgraziato, ma Shlomo non parla delle sue sofferenze. Shlomo non parla di sentimenti, sesso, salute. La sua freddezza mi fa male in un punto preciso del corpo." Perché certe persone si innamorano proprio di chi le fa soffrire? E fino a che punto il corpo può sopportare l'infelicità in amore? Nella vita di Lea improvvisamente irrompono una malattia e nuovi incontri, che lei accoglie con curiosità, quasi con allegria: nessuno è più di buon umore di un ansioso, di un depresso o di uno scrittore, quando gli succede qualcosa di grosso.
Il fondo della bottiglia di Georges Simenon ( Narrativa contemporanea)
Accade molto di rado che Simenon segnali che i personaggi e gli eventi da lui narrati sono «puramente immaginari e privi di qualsiasi riferimento a persone viventi o defunte». Per capire come mai in questo caso ne abbia sentito il bisogno occorre tornare al 1945, quando al fratello Christian, condannato a morte in contumacia per aver coadiuvato le SS in una spedizione punitiva che aveva fatto ventisette vittime, Georges aveva consigliato di arruolarsi nella Legione straniera: un modo per scomparire, certo, e per riscattarsi - ma anche, cambiando cognome, per non compromettere lo scrittore ormai celebre con una parentela imbarazzante. «E colpa tua! Lo hai ucciso tu!» si sentì rinfacciare dalla madre allorché, ai primi di gennaio del 1948, lo stesso Georges le comunicò la morte, nel Tonchino, del figlio preferito. Nei mesi immediatamente successivi, quasi volesse espellere i propri fantasmi, Simenon scrisse due dei suoi romanzi più neri e potenti: "La neve era sporca" e "Il fondo della bottiglia". In quest'ultimo, uno stimabile avvocato, che è riuscito, partendo dal basso, a conquistarsi un posto nella ristretta comunità dei notabili di Nogales, al confine tra gli Stati Uniti e il Messico, vede vacillare tutte le sue certezze quando gli compare davanti, evaso dal carcere in cui scontava una condanna per il tentato omicidio di un poliziotto, il fratello minore - quello debole, irresponsabile, sfortunato, eppure dotato di un inquietante potere di seduzione -, che gli chiede di aiutarlo a passare la frontiera. Nel piccolo mondo costituito dai ricchi proprietari dei ranch l'arrivo dell'estraneo scatena una sorta di psicodramma, che culminerà in una vera e propria caccia all'uomo, mentre, fra odio è amore, rancori e sensi di colpa, sbronze e scazzottate, si consuma la resa dei conti tra i due fratelli. «In fondo P.M. non conosceva per niente il fratello.
Resto qui di Marco Balzano
( Narrativa contemporanea)
L'acqua ha sommerso ogni cosa: solo la punta del campanile emerge dal lago. Sul fondale si trovano i resti del paese di Curon. Siamo in Sudtirolo, terra di confini e di lacerazioni: un posto in cui nemmeno la lingua materna è qualcosa che ti appartiene fino in fondo. Quando Mussolini mette al bando il tedesco e perfino i nomi sulle lapidi vengono cambiati, allora, per non perdere la propria identità, non resta che provare a raccontare. Trina è una giovane madre che alla ferita della collettività somma la propria: invoca di continuo il nome della figlia, scomparsa senza lasciare traccia. Da allora non ha mai smesso di aspettarla, di scriverle, nella speranza che le parole gliela possano restituire. Finché la guerra viene a bussare alla porta di casa, e Trina segue il marito disertore sulle montagne, dove entrambi imparano a convivere con la morte. Poi il lungo dopoguerra, che non porta nessuna pace. E così, mentre il lettore segue la storia di questa famiglia e vorrebbe tendere la mano a Trina, all'improvviso si ritrova precipitato a osservare, un giorno dopo l'altro, la costruzione della diga che inonderà le case e le strade, i dolori e le illusioni, la ribellione e la solitudine. Una storia civile e attualissima, che cattura fin dalla prima pagina.
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