sabato 17 giugno 2017

Romanzi brevi bellissimi da leggere.




Ci sono in giro tanti bei romanzi e tanti bestseller, molto spesso libri di 700- 1000 pagine. Libri che ti inchiodano alla poltrona fino alla fine nonostante la loro mole di pagine. Ma non dobbiamo dimenticare però, che la qualità e un buon libro, molto spesso non dipendono dalla loro mole, ma dipendono dal modo in cui sono stati scritti e dal modo in cui si articola la storia. Ma dipende soprattutto, dalle emozioni e sensazioni forti e positive che il libro ti lascia addosso.
Ecco dunque una lista di romanzi brevi, piccoli ma tanto tanto suggestivi che io consiglio a tutti di leggere almeno una volta. Anche se, vi assicuro, che sarà una lettura che riprenderete a distanza di tempo.


Gabriel García Márquez - Cronaca di una morte annunciata: una storia concentrata in soli 96 pagine; tutti sanno che Santiago Nasar dovrà morire per mano dei fratelli Vicario. Tutti, tranne lui.



Virginia Woolf - Una stanza tutta per sè, romanzo in cui  affronta - in modo ironico e pieno di vita, di ragione e senso critico nutrito dalla forza delle emozioni - il tema della creatività femminile. Virginia Woolf va alla ricerca di un punto di equilibrio interiore, di un momento di bellezza e verità assolute, intessendo un colloquio ideale con grandi scrittori, con i lettori, con sé.

Una stanza tutta per sé

George Orwell - La fattoria degli animali     
                   
In poco più di un centinaio di pagine l'acuta satira orwelliana verso il totalitarismo si mescola a una felice inventiva e a un'energia stilistica che pongono La fattoria degli animali tra le opere più amate della narrativa del Novecento.
                                 
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      Fedor Dostoevskij - Le notti bianche  
                                                      
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"Era una notte incantevole, una di quelle notti che succedono solo se si è giovani.
" L’eroe delle Notti bianche – il tipico "sognatore romantico" che trascorre i suoi giorni immerso nella dimensione del sogno - incontra una ragazza che risveglia in lui i sentimenti. Ma…
Di Dostoevskij molti possiedono i grandi romanzi lunghi, ma sarebbe un vero peccato perdersi questo gioiellino di immensa letteratura concentrata in poche pagine.


        Herman Melville - Bartleby lo scrivano  
                                                
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Il fascino di questo piccolo capolavoro di Melville, oggi considerato uno dei più bei racconti dell'era moderna, risiede nel mistero di un uomo che nega l'accesso al proprio animo e alle proprie ragioni, mentre, con un semplice gesto, sfida pacificamente la rigida società degli affari e sconvolge equilibri e aspettative.  
             

 Irene Némirovsky - Il ballo                         
                                                    
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Un classico breve e perfetto, scritto in uno stile essenziale, ricco d'ironia fulminante e mordace. Antoinette ha quattordici anni e vive a Parigi con un padre ricco ma senza scrupoli e una madre frivola quanto distratta. Desiderosi di essere accettati dall'alta società parigina, i genitori decidono di organizzare un ballo nella loro lussuosa dimora. Ad Antoinette viene vietato di partecipare. La giovane, però, decide di vendicarsi…


Storia di una capinera di Giovanni Verga
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Racconta la storia di Maria costretta dal padre a diventare suora e a rinunciare a sposare l'amore della sua vita e a diventare madre.
Accetta dopo aver tentato la fuga fino ad arrivare alla pazzia. 
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Vi ho elencati tutti i brevi romanzi capolavori della letteratura che mi hanno tanto affascinato e lasciato anche a distanza di anni, una forte emozione addosso. Naturalmente la lista sarà lunghissima, ma questi sono i miei preferiti della lista e se ancora non li avete letti, provvedete appena possibile.


Buona lettura da Emanuela.

  

Recensione: Imparerò il tuo nome

RECENSIONE

 

 Titolo: Imparerò il tuo nome
Autore: Elda Lanza
Editore: Ponte Alle Grazie
Collana: Scrittori
Prezzo: €16,00 cartaceo; €9,99 e-book
Pagine: 244
Genere:Romanzo-Narrativa moderna italiana
Data Pubblicazione: 2017
 Valutazione: 4.5   (da 1 a 5)




                                                                Sinossi :
 
A tutti succede nella propria vita, di trovarsi di fronte ad un bivio e
 
di dover decidere. Ma, non è facile, soprattutto, quando si tratta di
decidere della propria vita;  decidere se essere o non essere.
Che fare? Decidiamo di essere felici ed essere noi  stessi, oppure 
 indossare una maschera ed essere come la società ci vuole ?
Il dilemma accaduto anche alla giovane protagonista dell'ultimo
romanzo di Elda.
                                                     Recensione :
La protagonista del romanzo, è una giovane trentenne in carriera con un passato difficile. Viene abbandonata dalla madre in tenera età e viene cresciuta dalla nonna paterna e dal padre anche se non lo vedrà spesso a causa del suo lavoro. Ma ad un certo punto, anche il padre, decide di rifarsi una vita con un’altra donna. Questo ennesimo abbandono, crea in lei una grande confusione mentale e psicologica.
“ Continuo ad essere una donna a metà?”
Seguendo il consiglio di una collega, si rivolge ad un’analista e riesce  finalmente a dare una risposta alla sua in-affettività; s'innamora di Malina, la sua analista e scopre finalmente la sua omosessualità tnto repressa nel corso della sua giovane età.La gioia è immensa; anche lei è capace di amare anche se in maniera diversa da come la società si aspetta. Vive una grande storia d’amore anche se segreta e celata per non essere giudicate a livello lavorativo. La protagonista è una giornalista amante della fotografia, mentre Malina come analista, deve proteggere la sua professionalità. La società purtroppo non è pronta a considerare l'omosessualità come una forma di amore. Vive quindi una vita di scandalo; una vita che va oltre la sua moralità quando accetta un incontro con altre donne. Ma è felice, perchè finalmente ha ritrovato se stessa seppur attraverso lo scandalo. Ma si sa, la felicità dura poco; le cose belle hanno breve durata. Questo succede anche alle due ragazze, in quanto Malina si ammala gravemente e muore dopo una lunga e sofferta malattia.
 Lei resta nuovamente sola; ripiomba nel suo silenzio e nella sua
angoscia a causa dell'ennesimo abbandono da parte delle persone
 che lei ama.
Perché sono qui? Io faccio sempre quello che vogliono gli altri.
 Sono sempre quello che gli altri vogliono che io sia. E’ per questo
 che tutti mi lasciano? Malina, dove sei?”
Da questo momento, il suo equilibrio affettivo cede; la sua vita, è caratterizzata da amori e storie sbagliate; i suoi amori passano da storie etero a storie omo.
 
 Non riconosce più se stessa: chi è? Dove va? E’ innamorata di
 
Greg, il fotografo o di Lerna, una giovane ragazza a cui ha dato
 
accoglienza e aiuto?
Devo scegliere, non tra loro due. Devo scegliere me stessa. Devo
scegliere la parte di me che riconosco e che voglio salvare”.
Cosa sceglierà?
Approfondimento:
 
 Imparerò il tuo nome, è un romanzo di narrativa contemporanea, considerato uno young adult, per il tema trattato e per le parti di sesso presenti nel racconto; ma è anche altamente psicologico. L’autrice, in queste pagine, ha voluto sottolineare un problema che dilaga sempre più tra i giovani: il timore di accettare e confessare la propria omosessualità, per paura di essere giudicati e insultati.
La protagonista del romanzo, che l’autrice non chiama mai per nome, e questo non è un caso, ma è la parte centrale del romanzo, è una persona con una doppia personalità: forte e sicura di sé in ufficio, debole e fragile nella sua intimità. Nessuno la chiama per nome, perché non c’è nessuno che la ami e la rispetti, e conosca il suo vero io. Allora aspetta, che prima o poi qualcuno riuscirà a chiamarla con il proprio nome. M a quando quel momento arriverà, sarà lei ad essere cambiata e a non accontentarsi più di essere chiamata per nome.
La lettura del libro è scorrevole, il linguaggio utilizzato, a volte
 sembra cascare nella volgarità, può offendere la sensibilità del
 lettore o non, a seconda di chi legge.
Leggendo il romanzo, sono riuscita ad immedesimarmi nella protagonista ed ho  cercato di interpretare il suo atteggiamento, con tatto e leggerezza per raccontare a voi la sua storia in modo naturale e spontaneo, cercando di non offendere la sensibilità dell’animo di ciascuno. Nonostante il linguaggio a tratti volgare, il messaggio principale della storia è giunta fino a me e spero giungerà anche a voi che avete letto la mia recensione e che vi appresterete a leggere il romanzo: l'omosessualità non è una malattia contagiosa; l'omosessualità non deve essere repressa e nascosta. L'omosessualità è amore, vita ed ognuno di noi deve essere felice nella propria vita e non lo deve essere per gli altri.
 
Omaggi all'autrice Elda Lanza, giornalista e conduttrice televisiva che ha trattato in un romanzo argomenti sociali e morali assai importanti: l’omofobia, l’omosessualità e la maternità nelle coppie omosessuali. Tematiche ancora difficili da affrontare nonostante viviamo in una società globalizzata e altamente tecnologica, società bigotta e con gli occhi bendati che non è in grado di educare i propri figli.
Emanuela  Cassone
 



 

 

giovedì 15 giugno 2017

Libri più venduti della settimana

LIBRI PIU' VENDUTI DELLA SETTIMANA


 
 
Ogni fine settimana, mi occuperò della rubrica " Libri più venduti della settimana". Una carrellata di libri venduti da Feltrinelli, IBS, Amazon.
Dalla classifica si nota subito che il primato tenuto da tante settimane consecutive dal libro "Storie della buonanotte per bambine ribelli", è decaduto, finendo infatti al terzo posto. Ci sono nuove entrate e nuove vendite.
Buon proseguimento.

1. La rete di protezione di Andrea Camilleri

Una fiction girata a Vigàta con grande coinvolgimento di tutto il paese, dei vecchi filmini in Super 8 degli anni Cinquanta, una casa di campagna ridotta a rudere, l'irruzione di uomini armati in una scuola media. Per indagare Montalbano dovrà tuffarsi nel mondo dei social, facebook, twitter e blog. Insomma un Montalbano in versione moderna.

2. L'ordine del tempo di Carlo Rovelli

Questo libro tratta di qualcosa della fisica che parla a chiunque e lo coinvolge, semplicemente perché è un mistero di cui ciascuno ha esperienza in ogni istante: il tempo.

3. Storie della buonanotte per bambine ribelli  di Francesca Cavallo, Elena Favilli

100 esempi di forza e coraggio al femminile, per tutte le donne, grandi e piccole, che puntano sempre in alto. 100 donne straordinarie che hanno cambiato il mondo, 100 favole per sognare in grande!

4. Il ministero della suprema felicità di Arundhati Roy

Il ministero della suprema felicità ci accompagna in un lungo viaggio nel vasto mondo dell’India: dagli angusti quartieri della vecchia Delhi agli scintillanti centri commerciali della nuova metropoli, fino alle valli e alle cime innevate del Kashmir dove la guerra è pace, la pace è guerra e occasionalmente viene dichiarato lo «stato di normalità».

5. La lingua geniale di Andrea Marcolongo

Lo sappiamo tutti: la prima reazione davanti a un testo in greco antico spazia dalla paralisi al terrore puro.
Ho scelto nove ragioni per amare e per raccontare ciò che il greco sa dire in modo unico, speciale, diverso da ogni altra lingua – e sì, per spazzar via ogni paura trasformandola forse in passione.



6. Beren e Lúthien di John R.R.Tolkien

L'atteso inedito di Tolkien presenta la storia della coppia fantastica a cui l'autore inglese già allude in altre opere raccontandola per esteso: quello tra Beren e Lúthien è un amore contrastato, tra un umano della Terra di Mezzo e un'elfa di stirpe regale.

7. Ti voglio bene #poesie di Francesco Sole

"Da quando ho iniziato a scrivere poesie ho trovato il coraggio di esprimere ciò che provo, senza vergognarmi di condividere gli aspetti e le sensazioni più forti della mia vita. Proprio attraverso la condivisione ho imparato che siamo tutti contenitori di emozioni. Ciò mi ha permesso di togliere quella maschera che troppo spesso la società ti obbliga a indossare. Abbiamo bisogno di amore, chiarezza, sincerità, felicità e gentilezza. Ed è per questo che vi invito a fare lo stesso. Attraverso queste pagine le mie parole diventano vostre: potete aggiungere versi, decorarle, farne tesoro e poi condividerle con le persone a voi più care attraverso i social network usando #tivogliobene. Vi basterà un click sull'hashtag per riconoscervi negli occhi di qualcun altro."

8. Il mio lungo viaggio di Piero Angela

Con questo libro, Piero Angela ci accompagna in un viaggio diverso, attraverso due secoli e molti continenti, in mezzo a mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita.

9. L'arte di essere fragili di Alessandro D'Avenia

In un dialogo intimo e travolgente con il nostro più grande poeta moderno Giacomo Leopardi, Alessandro D'Avenia porta a magnifico compimento l'esperienza di professore, la passione di lettore e la sensibilità di scrittore per accompagnarci in un viaggio esistenziale sorprendente.

10. Per questo mi chiamo Giovanni. Da un padre a un figlio il racconto della vita di Giovanni Falcone di Luigi Garlando.

Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, mentre prende vita il racconto, padre e figlio esplorano Palermo, e la storia di Giovanni Falcone, rievocata nei suoi momenti chiave, s'intreccia al presente di una città che lotta per cambiare. Giovanni scopre che il papà non parla di cose astratte: la mafia c'è anche a scuola, nelle piccole prepotenze dei compagni di classe, ed è una nemica da combattere subito, senza aspettare di diventare grandi. Anche se ti chiede di fare delle scelte e subirne le conseguenze. Con la prefazione di Maria Falcone e un'intervista all'autore.


Buona lettura e buon weekend a tutti!


 

 



RECENSIONE



 
 
Titolo: La vita degli altri
Autore: Neel Mukherjee
Editore: Neri Pozza
Collana: Le tavole d’oro
                           Prezzo: € 20,00 cartaceo; € 11,99 e-book
Pagine:700
Genere: Letteratura internazionale
Data Pubblicazione:27/10/2016
 Valutazione: 5    (da 1 a 5)


                                            Sinossi:

Neel Mukherjee, con il libro “La vita degli altri”, ci regala il
 biglietto per un lungo viaggio: destinazione Calcutta. Un viaggio
 tra tradizioni, usi e costumi, per conoscere la sua splendida città
 con i suoi pregi e difetti; ma purtroppo ricca di pregiudizi e  divisa
 in classi sociali.

                                                     Recensione :

La famiglia Ghosh è una famiglia ricca; possiede molte aziende
come la Charu Paper e Sons e la Charu Books; aziende, con ottimi
affari  che permettono loro un tenore di vita alto. La famiglia
 Ghosh, vive in ina casa a quattro piani, una casa imponente nel
 cuore di Bhabanipur, a Calcutta. Al piano superiore, vivono i
 genitori e il primogenito Adinath con la sua famiglia.
Scendendo, il figlio più giovane, Bholanath, che gestisce la Charu
Books.
Più sotto abita il secondogenito Priyo, e all’ultimo piano, Purba, la
giovane vedova dell’ultimogenito.
Per la società in cui sono inseriti, rappresentano l'emblema della famiglia felice, unita, che pranza e cena insieme e rispetta le tradizioni sociali e religiose. Ma quando le luci della società si spengono e le porte si chiudono, la situazione si ribalta e riprende il suo vero aspetto; quello di una famiglia triste, piena di risentimenti e odio reciproco.

 Le aziende rischiano il fallimento per vari motivi: a causa delle

 agitazioni sociali, la fragilità del governo e del partito del

Congresso e la minacciosa ascesa del Partito comunista che sveglia

 la mente dei lavoratori, contadini e operai. I lavoratori, iniziano a

 prendere coscienza, della mancanza di diritti in cui lavorano e

iniziano a scioperare.

 La famiglia supera la crisi economica anche se costretta a vendere
 qualche azienda, ma non riesce a superare la crisi familiare. Anche
 gli abitanti della casa iniziano a seguire le loro attitudini e ad
 allontanarsi da quella famiglia tutta apparenza e inizia a
disgregarsi: Adinath, inizia a bere; Supratik,  figlio di Adinath,
 sparisce per seguire l’ascesa del partito comunista, unendosi ai
 militanti maioisti del Medinipur nell’Ovest del Bengala che
 lottavano accanto ai contadini e ai lavoratori delle piantagioni di
thè; il figlio minore, inizia  a fare uso di sostanze stupefacenti.
Lo scandalo viene scoperto e la famiglia, viene disonorata
 e infamata. Ma c'è chi resiste ancora...
 
                      Approfondimento

La vita degli altri, è un romanzo epico, coinvolgente ,storico e altamente umano. Attraverso il racconto della vita della famiglia Gosh, l’autore , fa ripercorrere al lettore, dei momenti storici importanti, caratterizzati dagli anni rivoluzionari e burrascosi  che hanno colpito l’India negli anni ’70.

Il protagonista  che  emerge e si distingue in questo romanzo, è a
 mio avviso, Supratik, il figlio di Adinath, che abbandona gli agi, la
 comodità, la ricchezza, per trasferirsi nelle campagne e aiutare i
 lavoratori e contadini a lottare contro il sistema.
 Quel sistema che permetteva ai  proprietari terrieri, di sfruttare e
 annientare la classe povera fino ad indurla al suicidio come unica
 alternativa alla libertà.

“ Solo colui che ha affondato le mani, nel sangue del nemico di
 classe può essere considerato un vero rivoluzionario!”

Leggendo questo libro, ho avuto la sensazione di leggere l'opera di
grandi autori come Tolstoj e Marquez,  per la modalità descrittiva
di raccontare la vita dei protagonisti, nel raccontare i loro drammi
e le loro tragedie, ma soprattutto nel raccontare la loro voglia di
superare le difficoltà. Mi hanno colpito particolarmente, le pagine
in cui raccontano la povertà, la miseria e le condizioni non umane,
in cui erano costretti a viveri i poveri, che diventavano ogni giorno
più poveri, nonostante il loro duro lavoro nei campi.

“ Mentre dormiamo, ci mordono i topi e anche le risaie ne sono
 infestate; in casi estremi, i santhal li mangiano. Poi c’è l’unico
 pasto al giorno, quando va bene ( riso, un’acquosa zuppa di
 legumi, qualche verdura fritta); i giorni in cui c’è solo riso soffiato
 con peperoncino e sale; o in cui non si mangia affatto, giorni di
 digiuno. E poi la mancanza di gabinetti e di qualunque altra
struttura igienica...

La vita degli altri, è il secondo romanzo di Neel Mukherjee, ed è
stato il finalista al Man Booker Prize e vincitore dell’ Encore 2015.

Emanuela  Cassone




 





 





 
 
LIBRI IN USCITA 16 GIUGNO 2017


 

TITOLO: Rise – Una favola gay
AUTORE: Keira Andrews & Leta Blake

 TRADUZIONE: Francesca De Luca
CASA EDITRICE: Triskell Editore

 GENERE: Fantasy
PREZZO: € 3.99 

PAGINE: 113


                                             TRAMA:


Cosa succede quando Jack incontra un uomo affascinante in cima

alla pianta di fagioli?

Voci sull’esistenza di un tesoro hanno spinto cacciatori di fortune ad arrampicarsi su quella magica pianta di fagioli, fino ad arrivare a un misterioso castello tra le nuvole. Quelli che sono sopravvissuti hanno raccontato di un gigante malvagio che protegge oro e gioielli luccicanti con selvaggia ferocia. Nessun uomo sano di mente oserebbe arrampicarsi, ma Jack non ha nulla da perdere. Evitato da tutti per i suoi maledetti capelli rossi e abbandonato dal suo amante crudele, vuole disperatamente trovare una vita di fuga dalla sua vita.  Rion non è un gigante, ma solo un uomo su cui ricade l’enorme peso di proteggere l’eredità della sua famiglia. È un uomo solo, ma con un profondo senso del dovere. Quando incontra Jack, tutto il suo mondo viene stravolto. Dopo un confronto di fuoco, l’attrazione tra i due è innegabile. Isolati, su tra le nuvole, Jack e Rion si abbandonano al desiderio, legandosi l’uno all’altro. Avranno il coraggio di lasciar andare il loro passato e inseguire i propri sogni?
Molto presto si ritroveranno a dover proteggere il tesoro e le loro stesse vite da una nuova minaccia. E, questa volta, hanno tutto da perdere.


BUONA LETTURA DA Emanuela Cassone
 
 

Recensione: La verità sul caso Harry Quebert

RECENSIONE

 
 
Titolo: La verità sul caso Harry Quebert

Autore: Joel Dicker

Editore: Bompiani
       
       
Anno edizione: 2013
       
Pagine: 779 p.,
 
Voto: 5   ( da 1 a 5)

                                            SINOSSI

“Adora l’amore Marcus, fanne la tua conquista piu’ bella”: è questo il piu’ grande insegnamento che Marcus Goldman, nuova giovane star dell’editoria, conserva del suo professore del Liceo, nonche’ migliore amico, Harry Quebert.
                                          RECENSIONE

Dopo l’uscita del suo primo libro, che aveva fatto sognare milioni di americani, il giovane scrittore sembra esser stato colpito da quello che volgarmente viene definito “il blocco dello scrittore”. Il pubblico era voglioso di un altro suo romanzo, ardeva di desiderio di leggere la nuova opera del giovane Goldman, il “Formidabile”, come era conosciuto dai tempi del liceo. Ma il giovane scrittore sente di non aver piùk nulla di quel “Formidabile” che tutti decantano.
Trova rifugio, ancora una volta, come ai tempi di giovane liceale, nel suo professore: l’ormai anziano Harry Quebert, che in solitudine vive in una villetta sul mare, ad Aurora, nel New Hampshire.
Sara’ solo un viaggio per riscoprire il suo talento di grande star dell’editoria? Solo una piccola vacanza per staccare dalla monotonia di una citta’ trafficata, piena di fan che ardentemente urlano il suo nome per le strade al suo passaggio?
Marcus quel libro che tutti aspettano lo scriverà e il suo editore avrà finalmente un libro da piazzare sul mercato. Il protagonista sarà il suo anziano professore, al centro di una delle più tristi e scabrose vicende avvenuta  ad Aurora in  cui viene ritrovato trentatrè anni dopo la sua scomparsa il corpo della giovane Nola. La colpa viene fatta ricadere sull’illustrissimo Harry Quebert  in quanto il suo corpo viene ritrovato nel giardino della sua casa, con accanto il manoscritto “Le Origini del Male” che avevano reso tanto illustre e famoso l’anziano professore. Ma sarà veramente lui il colpevole?
Da quel momento Marcus si trovera’ come inghiottito da un vortice, spinto sempre piu’ al suo interno:  dovra’ combattere tra le menzogne raccontate da tutti quelli che conoscevano Nola;da coloro che crocifiggono Harry Quebert come un assassino e pervertito e infine da coloro che cercano di insabbiare la verita’ per proteggere se stessi.
Ma chi era davvero Nola? Era quella ragazzina innocente che tutti decantano, vittima delle insidie sessuali del giovane e allora trentenne Harry Quebert? O tra i due era davvero nata una storia d’amore?

Quel 30 Agosto del 1975, il sorriso di una quindicenne venne spento per sempre…ed anche il cuore di Harry Quebert smetterà di battere.
Il grande romanzo del giovane Goldman nasce con lo scopo di rispondere ad ogni interrogativo ma soprattutto a scagionare il suo amato professore.

Riuscirà ad assolverlo agli occhi del pubblico e a restituirgli la dignità che merita?
 
                                 APPROFONDIMENTO

L’autore Joel Dicker ha voluto scrivere un romanzo nel romanzo  per mettere in evidenza le ingiustizie di cui tanti uomini innocenti sono vittime, che assistono impotenti alla distruzione della loro dignità in modo così repentino da non rendersene neanche conto. E’ molto facile cercare e trovare un assassino e non “l’assassino”; senza tener conto che chi viene ingiuriato e diffamato è una persona con una dignità.

Libro coinvolgente pagina dopo pagina; 775 pagine di pathos, ansia e sussulti, ma soprattutto voglia di conoscere la verità e scagionare il povero professore. Ma anche un libro riflessivo ed educativo , in cui “le perle” del professore cercano di insegnarci qualcosa.

 Ritmo incalzante e incessante. Libro consigliato a chi ama le emozioni e le tinte forti.

Buona lettura da Valentina Brogna