Titolo: La donna delle rose
Autore: Charlotte Link
Editore: Corbaccio
Edizione: 10 Luglio 2014
Pagine: 570
Prezzo: Kindle 6.99; cartaceo 8.95
La vita mette davanti a te persone capaci di lasciare un segno, come succede a Beatrice costretta sin da bambina a vivere nella propria casa con un ufficiale nazista e sua moglie Helene.
"Helene era una donna profondamente infelice e lo era sempre stata. Ed io non riesco a commiserarla - pensò Beatrice- perchè la odio ogni giorno di più".
A distanza di lunghi anni, sarà Franca Palmer, giovane insegnante costretta a tagliare I ponti con la propria vita e a rifugiarsi sull'isola di Guernsey, dove Beatrice ormai anziana si prende cura di uno splendido roseto , a svelare I misteri a lungo celati nel cuore di Beatrice.
" Aveva dedicata quarant'anni della sua vita alla coltivazione di quelle rose, ma in realtà non aveva mai avuto la mano felice con quei fiori"
Un misterioso passato avvolge la casa sull'isola di Guernsey, in Inghilterra.
" Di quella terra, di quell'isola , amava cose che nessun'altro vedeva e udiva, tranne lei: ricordi di immagini e di voci ; di momenti che si erano impressi nella sua memoria in maniera indelebile. Ricordi legati agli oltre settant'anni di vita che aveva trascorso quasi sempre lì.
Charlotte Link è una delle scrittrici tedesche più affermate nella narrativa contemporanea. Tutti i suoi libri occupano il primo posto nelle classifiche tedesche. Il merito dell'autrice è la sua versatilità; ella infatti tratta argomenti storici ma anche tematiche ad impatto psicologico, così come nel romanzo " La donna delle rose". Un romanzo strettamente storico in cui narra vicende legate al periodo nazista e racconta la sofferenza di chi è costretto a subire le angherie da parte dei soldati e del sistema nazista.
Mi piacciono molto i libri della Link e non riesco proprio a trovarne Il lato negativo.
Mi piace il suo affacciarsi "in punta di piedi" in un mondo ormai lontano e drammatico. Un mondo così lontano per noi che abbiamo studiato sui libri di storia ma tanto vicino per chi ha subito tali sofferenze anche se indirettamente.
Non è facile secondo me nè scrivere romanzi ambientati nel periodo nazista, nè recensirli. La paura è quella di cadere nell'ovvio e utlizzare frasi già dette e ridette.
Charlotte Link è riuscita a superare "quell'ovvio" e a regalarci un dipinto stupendo in cui i protagonisti sono i ricordi, i rancori e chissà forse il perdono.
Io dal canto mio, sto cercando di non cadere in frasi scontate e già dette ; sto cercando di analizzare il romanzo senza farmi sopraffare dal mio punto di vista ( che non sarebbe gradevolissimo) affinchè vi aiuti e vi indirizzi nella lettura di questo stupendo romanzo.
Lettura scorrevole e linguaggio molto descrittivo nel raccontare la guerra, i luoghi e le circostanze in cui sono avvenuti i fatti.
La modalità con la quale viene descritta l'occupazione dei nazisti è cruenta e drammatica , marcando le vicissitudini della piccola Beatrice.
Ma nonostante il tema trattato ho trovato che la lettura " La donna delle rose" sia stata una lettura piacevole. Un libro genere storico / psicologico; un romanzo che suscita tante emozioni e sentimenti sia positivi che negativi; perciò ne consiglio la lettura a un vasto pubblico: agli amanti del genere storico; a chi ama le forti emozioni e achi piace confrontarsi con realtà lontane.
Buona lettura!!!
Recensione scritta da La Chicca
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