martedì 11 luglio 2017

Recensione - L'amore all'improvviso

Oggi per voi la recensione di un romanzo breve, ma intenso che vi farà credere e correre... 
Uno, due, uno, due...






Titolo: L'amore all'improvviso
Autrice: Vanessa Pullo
Genere: Romanzo rosa
Pagine: 80
Editore: Panesi Edizioni
Prezzo: € 2,99 Kindle
              € 5,00 Copertina flessibile









Bellezza: 




Sinossi: Chanel è appena uscita da una storia importante finita male e a tutto pensa tranne che all’amore. Ma è proprio quando non se lo aspetta che il suo “Apollo” le viene incontro correndo. Dalla Liguria alla magnifica Calabria, amore, passione e amicizia vi travolgeranno in questo romanzo ricco di suggestioni musicali, di profumi e di poesia.


Recensione

La vita è una corsa, in costante movimento, cambiamento, ma è così difficile non renderla statica... nessuno lo sa meglio di Chanel, giovane ventottenne eternamente romantica, amante della musica e dell'arte, che fa un lavoro che le sta stretto ma di certo sa che nella sua vita ha appena spiegato le ali. Infatti, da meno di un anno, dalla rottura con il suo ex Francesco, ha deciso di andare a vivere da solo, a Chiavari, in un appartamento che la rappresenta, semiarredato così come la sua vita priva dell'amore, quello romantico, quello del quando meno te lo aspetti.
Le ruote mi piacciono perché girano. Un po' come succede alla vita delle persone,
un momento all'apice del successo ci sono io, che posso vedere ogni cosa dall'alto,
e in un altro momento ci arrivi tu. Mi ricordano questa verità”


Ed eccolo arrivare il colpo di fulmine, sotto le più magiche note, i più caldi raggi, il più dolce profumo, in riva al mare durante una corsa un greco Apollo.
Più di un incontro fortuito tra i due e le figuracce di lei, daranno il nome a questo adone che altri non è che Lorenzo un ragazzo di Crotone, trasferitosi a Sestri Levante per lavoro, gentile, dolce e sorprendente.
Ed ecco che l'amore all'improvviso riporto il sorriso a Chanel, la voglia di vivere davvero, la curiosità e l'audacia... infondo che male c'è nel seguire il proprio istinto, anche se la prima volta si è persi se stessi, se si sa di star seguendo il proprio cuore se ne accettano le responsabilità.
L'amore ci rende fragili perché ci denuda delle nostre finzioni,
non possiamo essere altri davanti a lui, perché sa già chi siamo.
Senza maschere, con le nostre incertezze, con le nostre debolezze, restiamo disarmati davanti alla bellezza che ci rapisce improvvisamente”

Così fa Chanel che finalmente guarda avanti, dopo Francesco con quattro anni persi a veder scomparire se stessa per un uomo che non l'ha mai davvero amata, un eterno Peter Pan, che però al momento opportuno con le sue lacrime da coccodrillo rivorrà il suo trofeo in dietro. Ma c'è Lorenzo, sempre attento e presente, pronto a capirla anche perché lui non da meno è riuscito a lasciare prima delle nozze la sua ragazza di sempre Eleonora.
Tuttavia con il colpo di fulmine arriva anche la tempesta, una telefonata, una vita appesa ad un filo, quella del padre di Lorenzo, e la fine di tutto nonostante si cerchino di stringere le distanze, perché in fondo anche Lorenzo ha i suoi misteri ed una promessa da mantenere.
Ma cosa accadrebbe se Chanel scoprisse che nulla nella sua vita ultimamente è stato un caso... per quanto si possa cercare di scappare dalla verità alla fine questa ti appare e magari non tutto è perduto, basta solo crederci.
Noi esseri umani purtroppo abbiamo la tendenza a far soffrire spesso proprio chi amiamo di più, allora dobbiamo comprendere che la vita non è una passeggiata, ma una continua sfida con noi stessi, per migliorarci e sentirci vivi, per provare emozioni in grado di aprirci il cuore e donare amore a chi ci passa davanti.”

Questo è un romanzo breve ma ricco di sentimenti: Chanel sta rimettendo in piedi se stessa ma non è sola, ha i suoi genitori ed il loro amore a coccolarla almeno una volta a settimana, le sue due migliori amiche Alaska e Sabrina che di certo sanno consolarla ma sanno anche come complicare una relazione, il suo nido pieno di musica e bellezza e la sua terra piena di odori e incanto.


La Pullo non avrà arricchito la delineazione dei suoi due protagonisti, ma di certo ha saputo riempire il romanzo di suggestioni con le note, le parole e le fotografie di queste due regioni, Liguria e Calabria, così diverse per usanze ma così simili nell'aspetto, sorelle non gemelle della stessa madre Italia, un tributo infatti che questa autrice ha voluto fare al nostro bellissimo Paese, perché bisogna sapere apprezzare ed apprezzarsi.
Uno stile di scrittura, quello dell'autrice fluido, semplice e scorrevole che fa passare le ore di lettura troppo in fretta... si vorrebbe sempre un bicchiere in più. La Pullo in poche pagine vuole insegnare la bellezza della vita, con il suo amore, le sue illusioni, le sue fragilità, i suoi momenti di alto e di basso... così all'improvviso.


Quindi il mio consiglio è di trascorrere qualche ora sul mare con Chanel, la sua famiglia ironica, le sue amicizie artistiche, ed il suo cuore che si sta ricomponendo perché in fondo quando non chiedi nulla da tanto tempo, se si chiede ti sarà dato basta solo crederci e non arrendersi perché la vita va vissuta per se stessi e per chi ci sta intorno.

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