sabato 27 gennaio 2024

Recensione del romanzo "Alla scoperta della mia strada" di Judith Keim

Alla scoperta della mia strada di Judith Keim

Scheda tecnica
TitoloAlla scoperta della mia strada
titolo originale: Finding My Way
Serie: Volume 2 Salty Key Inn 
AutoreJudith Keim
Traduttore: Isabella Nanni
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 317
Formato: Ebook, copertina flessibile
Pubblicazione15 novembre 2023
Editore: ‎ Wild Quail Publishing 
Darcy Sullivan e le sue due sorelle continuano a lavorare sodo al Salty Key Inn, il piccolo hotel trascurato in Florida che hanno ereditato inaspettatamente. Per poter ereditare il resto dell’ingente patrimonio dello zio Gavin, devono vincere la sua sfida di aprire l’albergo entro la fine dell’anno. Darcy pensa che una volta vinta la sfida, partirà, viaggerà per il mondo e forse, solo forse, inizierà a scrivere il miglior romanzo del mondo. Quando incontra Nick Howard, un uomo più anziano che fa il reporter per il giornale locale e prende in mano la sua rubrica settimanale, la sua vita cambia. Sotto la sua guida, scrive articoli sugli abitanti della zona, imparando a vedere le persone in modo diverso, soprattutto dopo aver conosciuto un cugino di cui nessuno sapeva nulla. La gioia di avere il lavoro part-time che è sempre stato il suo sogno si frantuma quando scopre che Nick sta morendo. Per trovare sostegno, si rivolge ad Austin Blakely, la cui nonna è malata terminale, e attraverso il loro rapporto crescente, arriva a capire cos’è il vero amore.
La storia di tre sorelle e della famiglia che trovano...
In questo secondo volume della serie "Salty Key Inn ", le sorelle Sullivan accettano la sfida del defunto zio e si trasferiscono in Florida per attuare il piano di ricostruzione dell'Hotel. E' un libro di crescita personale , di cambiamenti radicali, di amore e di famiglia. In particolar modo è la storia di Darcy, che vuole realizzare il suo sogno più grande: diventare una scrittrice e viaggiare per il mondo. Una storia scorrevole scritta in modo semplice e descrittiva sia dal punto di vista del paesaggio sia dal punto di vista sentimentale. Ma per il mio gusto personale è un racconto piatto, senza colpi di scena e suspence quasi a rasentare la noia. Manca quel mordente che ti stimola a proseguire la lettura e scoprire qualcosa di esaltante nella pagina successiva. Ed inoltre troppi nomi difficili da ricordare; ho fatto spesso confusione. Ovviamente il mio giudizio è altamente soggettivo da non prendere come assoluto e oggettivo. Vi invito pertanto a leggere il romanzo se amate le saghe familiari e accompagnare i personaggi libro dopo libro a raggiungere le loro mete. 






De Agostini per il Giorno della Memoria...

 De Agostini per il Giorno della Memoria

In occasione del giorno della Memoria, De Agostini porta in libreria "L'inganno", il romanzo firmato dalla scrittrice bestseller americana, Sharon Cameron. Una drammatica storia di doppiezza e resistenza, tradimento e lealtà, sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale. Un appassionante romanzo per ragazzi ispirato a vicende realmente accadute, quelle che coinvolsero Han van Meegeren, fal­sario d'arte che ingannò i nazisti, e Johan van Hulst, che salvò seicento bambini ebrei dai campi di concentramento. Per lettori più grandi invece torniamo a proporvi la testimonianza unica che ci ha lasciato Hanna Pick-Goslar a proposito della sua amicizia con Anne Frank dal titolo "La mia amica Anna Frank"
L'inganno. La ragazza che truffò il Terzo Reich di Sharon Cameron

LINK LIBRO: 
Olanda 1943. Isa de Smit è cresciuta tra quadri e tavolozze, nella piccola galleria d'arte dei suoi genitori, un mondo fatto di bellezza ed espressività, finché la guerra ha spazzato via ogni colore dalle strade di Amsterdam, trasformandola in un fiume di rosso, nero e marrone nazista. La città, ora, è irriconoscibile, e mentre gli artisti ritenuti "degenerati" vengono deportati, i gerarchi del Terzo Reich si impossessano del patrimonio artistico olandese. Capolavoro dopo capolavoro. Anche i tesori della Galleria De Smit vengono confiscati, e la situazione per Isa si fa ogni giorno più complicata, con un padre assente e incapace di badare a se stesso, e le tasse che incombono. Così, quando si prospetta l'occasione di fare un po' di soldi, la ragazza non esita un istante a proporre un Rembrandt falso - sapientemente riprodotto dal suo talentuoso padre - all'agente artistico del Führer. Il rischio di essere scoperta è doppio: da un lato l'attende un'immediata fucilazione per truffa, dall'altro l'accusa infamante di essere una collaborazionista. Fatto che le farebbe guadagnare una pallottola in testa, magari sparata da Truus, sua migliore amica e membro della Resistenza. Incredibilmente il piano riesce, e Isa capisce che il suo inganno, se ben organizzato, potrebbe fruttarle molto di più. Quel denaro servirebbe per portare in salvo i bambini ebrei che Truus e i suoi compagni stanno proteggendo, ma per ottenerlo Isa dovrà imparare i segreti della contraffazione da un vero maestro. A sostenerla in questa pericolosa missione, si fa avanti un improbabile spalla, Michel, un giovane soldato nazista, che in cambio del suo prezioso aiuto le chiede soltanto una cosa: un posto dove nascondersi dopo aver disertato.

La mia amica Anne Frank 
di Hannah Pick-Goslar

LINK LIBRO: 

Aprile 1933, Berlino. Hannah ha solo cinque anni quando a casa succede qualcosa di insolito: d’un tratto, vede i suoi genitori che impacchettano mobili, levano i quadri dalle pareti, preparano valigie. Un gioco difficile da capire, anche per una bambina sveglia come lei. Hitler è appena arrivato al potere, le leggi razziali sono a un passo; i Goslar, come tante famiglie ebree tedesche, hanno deciso di fuggire all’estero. Ad Amsterdam trovano casa in un quartiere residenziale verde e pulito, ma restano dei fuggiaschi in una città straniera. E quando un giorno dal droghiere sentono un accento familiare, una madre e una figlia che parlano in tedesco, per un attimo sono di nuovo a casa. Sorridono. Hannah fa subito amicizia con quella sua coetanea dagli occhi scuri e vivaci. Si chiama Anne Frank, e anche lei è arrivata in Olanda dalla Germania nel tentativo di sfuggire alle persecuzioni contro gli ebrei. Ben presto le due diventano inseparabili, compagne di giochi e di scuola: crescono insieme, condividono sogni, speranze, paure. Sono sette anni prima spensierati, poi sempre più adombrati dai presagi di guerra. Finché l’occupazione nazista non arriva a dividerle. I Frank spariscono da un giorno all’altro: qualcuno dice che sono fuggiti in Svizzera, e Hannah si aggrappa al pensiero che la sua amica Anne sia lontano, al sicuro. Fino al momento in cui è la sorte della sua stessa famiglia a essere in pericolo. Hannah, suo padre, sua sorella Gabi e i nonni vengono deportati nel campo di Bergen-Belsen. È lì che le due amiche si ritroveranno, in un ultimo, straziante incontro. Hannah sopravvivrà per raccontarlo. Anne vivrà attraverso il suo diario. "La mia amica Anne Frank" è una testimonianza eccezionale, un esempio necessario di amore e resilienza, e insieme un ritratto inedito della ragazza che è diventata il simbolo universale della memoria capace di sconfiggere il male.