Recensione "Un'altra vita" di Antonia Calabrese
Scheda tecnica
Titolo: Un'altra vita
Autore: Antonia Calabrese
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
Editore: Independently published
Pubblicazione: 25 luglio 2021
Pagine: 204 pagine
Genere: Narrativa contemporanea
Anno bisesto anno funesto. È proprio così? La delusione può essere grande se a essere crudele è qualcuno di cui ci si fidava. Per Lia è tempo di smettere di illudersi e di decidere il da farsi. La decisione è cruciale. Il dolore in sé non ha nulla di esaltante e quello dell’anima è insostenibile anche se è stato tutto molto emozionante. Lia, giovane provinciale trasferita in città, in bilico fra la vita e la morte, avrà la possibilità di rimediare ai propri errori? Guidata da un misterioso interlocutore tra rivelazioni straordinarie attraverso un’esperienza transpersonale di premorte, riconsidera il proprio vissuto. Riuscirà l’intervento dello sconosciuto che sembra uscito da Happy Days a orientare le sue scelte nel senso giusto? E cosa è giusto e cosa è sbagliato? Un romanzo contemplativo che oltrepassa e trascende la visione convenzionale del mondo fisico e dell'aldilà, una lettura avvincente e mozzafiato che ti costringerà a confrontarti con tematiche sempre attuali come religiosità individuale, adulterio e aborto..
La storia scritta dall'autrice Antonia Calabrese è un viaggio nei confini della vita, un viaggio che ha sempre affascinato la medicina e la psichiatria ma soprattutto le filosofie orientali. La vita della protagonista "Lia" è una vita normale in cui molte sue scelte sono state condizionate e orientate dalle idee religiose dei suoi genitori; una vita piatta che ad un certo punto l'annoia e prende il sopravvento in vie d'uscita alternative che la inducono a commettere degli errori. I sensi di colpa, la fanno sprofondare in un torpore e in uno stato di trance profonda simile alla premorte. Da quel momento, Lia rivive la sua vita ripercorrendo le varie tappe che l'hanno condotta dall'età adolescenziale all'età adulta. Insieme a lei, vivremo un'esperienza extracorporea in cui si ha la capacità di restare desti mentre si dorme, una sorta di viaggio astrale, cioè un'esperienza di separazione della propria anima, con cui trovarsi in luoghi diversi, dal corpo, già conosciuti , vivendo quindi due vite parallele: una sul piano astrale e una sul piano corporeo in cui saremo però in grado di ascoltare e osservare quello che accade intorno al nostro corpo esanime. Un'esperienza che vi emozionerà e vi farà crescere a livello umano; vi farà superare difficoltà che sembrano insormontabili; alla fine dei conti, abbiamo tutti bisogno di una seconda possibilità e di una seconda vita. Gli errori e la conoscenza servono a capire. La lettura a tratti sembra statica e noiosa, diciamo che l'autrice ha allungato un pochino troppo la storia, rischiando l'appiattimento e la distrazione del lettore. Ma piano piano, la lettura riprende il suo interesse ed inizia a scorrere in modo fluido. Buona lettura dalla vostra...